Un mese fa il comitato di Osimo Stazione – Abbadia ha protocollato in Comune una petizione per sollecitare un intervento di controllo e contrasto all’inquinamento ambientale da Pm10 nella frazione più popolosa di Osimo. “Il Comune di Osimo, dopo l’ultimo consiglio di quartiere ad Osimo Stazione ha inviato una richiesta all’Arpam per avere alcuni dati circa l’ inquinamento elettromagnetico, l’Arpam ha risposto subito al Comune rendendosi disponibile e chiedendo un elenco delle vie delle zone interessate dove potere effettuare i predetti controlli. Il Comune a quella richiesta non ha mai risposto, ne’ ai successivi solleciti telefonici” denuncia il comitato.
Il 25 gennaio, pertanto, gli attivisti del gruppo spontaneo di protesta, pertanto, hanno inviato, tramite pec all’Arpam l’elenco delle vie, per le quali viene richiesto il controllo dell’inquinamento elettromagnetico e il monitoraggio delle polveri sottili. “Queste sono le vie per la rilevazione dei campi elettromagnetici sia in alta che in bassa frequenza, di cui abbiamo chiesto il controllo: via Settembrini, via Menotti, Statale 16 tratto Stazione Ferroviaria, via Silvio Pellico, via Piave, via Bambozzi, via d’Azeglio, via Abbadia all’altezza dei civici 106/110, via Agnelli, via Camerano – precisa nel comunicato il comitato – Per la rilevazione delle polveri sottili invece abbiamo indicato: Piazzale della chiesa di Osimo Stazione, via D’Azeglio e via Abbadia” L’arpam si sarebbe resa disponibile a monitorare anche contesti “personalizzati” all’interno di singole abitazioni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati