Screening e visite mediche gratuite, indagini sul lavoro, corsi di make up, mostre e convegni. Le celebrazioni e le iniziative per l’8 marzo, festa della donna, mirano a toccare i molteplici aspetti dell’universo femminile, del quale emergono i progessi ma anche i problemi ancora irrisolti.
IL LAVORO
Sul tema lavoro fa luce la recente indagine di Confartigianato Ancona e Pesaro-Urbino, che ha fatto il punto sull’imprenditoria artigiana al femminile. «Per una donna lavorare e mettersi in proprio non è facile – ha affermato la presidente di Confartigianato Donne Impresa Katia Sdrubolini -. A tenere distanti le donne dal mondo del lavoro vi è soprattutto la complessità di conciliare attività professionali e cura della famiglia». Non a caso il 44,3% delle intervistate ha rilevato in questo senso difficoltà penalizzanti nel combinare impegni lavorativi e familiari. «Per questo – ha sottolineato Sdrubolini – occorre da parte delle Istituzioni, anche e soprattutto a livello locale, sostenere quanto possibile iniziative a favore dell’imprenditoria femminile e della conciliazione vita-lavoro, potenziare i servizi pubblici per l’infanzia (asili nido, micro nidi o servizi integrativi) e per la cura e l’assistenza agli anziani».
LA SALUTE
Focus sulla salute da parte di Ospedali riuniti di Ancona che, in occasione della festa della donna, promuove la prevenzione dei tumori femminili attraverso visite e screening gratuiti ed un convegno, all’interno dell’iniziativa “Open days in rosa”. Mercoledì 8 e giovedì 9 marzo visite gratuite di senologia e genetica oncologica alla Clinica oncologica dell’ospedale di Torrette. Sabato 11 e domenica 12 marzo poliambulatori aperti, sempre a Torrette, per visite di senologia, controllo della tiroide e visite di ginecologia. Per usufruire del servizio è necessario prenotarsi, dalle 9 alle 12, alla sede della Fondazione ospedali riuniti o telefonando allo 071/5965237. Mercoledì 8 marzo, po, si parlerà di “Tumori femminili, dalla famiglia, alla clinica, all’innovazione” all’Auditorium “S. Totti”, sempre al presidio di Torrette alle ore 12. Durante il convegno verranno presentati i percorsi diagnostico-terapeutici innovativi e progetti di integrazione del percorso di cure per le donne affette da tumore, attivi presso la Clinica Oncologica.
Sarà anche l’occasione per fare il punto sui dati di attività di un anno del progetto “La nuova me – pink day in pink room” la stanza tutta rosa della Clinica oncologica dove donne in trattamento terapeutico possono trovare tutto quanto può servire per affrontare in senso positivo il proprio aspetto fisico e gestire gli eventuali disagi estetici derivati dai trattamenti. Nella Pink Room, infatti, le donne possono incontrare esperte di maquilage, hair stylist e maestre di yoga e specialisti ospedalieri.
LA BELLEZZA
Attenzione alla bellezza anche al Museo Omero di Ancona con l’evento #8marzoalmuseo. Visagisti e professionisti dell’Accademia di trucco Ki Art di Clara Cittadini e del centro di formazione culturale e professionale Scolastica srl, si metteranno a disposizione del pubblico femminile per offrire preziosi consigli sull’arte di farsi belle. Un’occasione di conoscenza nata anche dalle richieste di donne non vedenti. All’interno del Museo sarà allestito un angolo relax con tisane, libri e riviste d’arte da sfogliare per scoprire l’evoluzione del make up nel tempo. L’evento, a partire dalle 17 di mercoledì 8 marzo, è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria allo 071/2811935 o all’indirizzo mail: didattica@museoomero.it. Ogni partecipante dovrà portare i propri prodotti cosmetici.
LE INIZIATIVE CULTURALI
Numerose le iniziative del Comune di Ancona, che saranno presentate lunedì prossimo, 6 marzo, dall’assessore alle Pari opportunità, Emma Capogrossi. All’evento parteciperanno anche la presidente della commissione Pari opportunità del Consiglio regionale, Meri Marziali, Laura Pergolesi, del Forum delle Donne, Marisa Carnevali, della fondazione Ospedali riuniti, Barbara Guidi della Fanpia, Luciana Montanari, del Laboratorio Culturale e Rossana Berardi direttore della clinica di Oncologia medica di Ospedali Riuniti.
Molti gli appuntamenti anche sul territorio marchigiano, promossi dalla commissione Pari opportunità del Consiglio regionale e presentati l’altro giorno a Palazzo delle Marche ad Ancona. «L’impegno della commissione – ha sottolineato la presidente Meri Marziali – un impegno quotidiano che incontra l’8 marzo come data simbolo, ma prosegue ogni giorno con determinazione il cammino lungo la strada dell’emancipazione, della battaglia contro la violenza e le discriminazioni. Il perseguimento di obiettivi comuni al centro dell’intervento della Vicepresidente del Consiglio regionale, Marzia Malaigia, che nella commissione Pari opportunità individua uno dei mezzi privilegiati per concretizzare gli interventi necessari: «È un organismo propositivo e attivo che non lavora soltanto a marzo e non si risveglia unicamente a primavera. Insieme si può e si deve promuovere un sostanziale cambiamento politico e culturale di rappresentazione della realtà».
In calendario, dunque, la presentazione del libro “Le vie delle donne marchigiane: non solo toponomastica”, progetto lanciato dall’Osservatorio di Genere e condiviso dal Consiglio delle donne di Macerata (8 marzo). L’evento “Storie di donne marchigiane – Il cammino verso la parità”, realizzato con Cgil, Cisl, Uil (Ancona 10 marzo) e la mostra “I fiori del male”, dedicata alla storia delle donne recluse in manicomio durante il periodo fascista (Ascoli Piceno 8 – 24 marzo).
(A. C.)
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