Parte il cantiere per la riqualificazione del pavimento del pronto soccorso dell’ospedale di Osimo (leggi l’articolo) e il pomeriggio di oggi è diventato movimentato per gli operatori sanitari del reparto di Medicina d’Urgenza impegnati a trasferire le apparecchiature delle due sale emergenze in diversi locali al piano terra del Ss. Benvenuto e Rocco e i letti dell’Obi al piano superiore, nel reparto di Chirurgia. Per permettere uno svolgimento veloce e tranquillo delle operazioni di trasloco, oggi pomeriggio, per un paio di ore, anche i codici gialli (solo 2 casi di media gravità) sono stati deviati dalla centrale del 118 all’ospedale Torrette.
Il nuovo percorso, studiato dal primario Enzo Frati e dalla direttrice sanitaria Maria Rosa Pallotta per facilitare l’accesso dei pazienti durante le due settimane di impasse, prevede che i codici rossi e gialli siano indirizzati nella ex sala operatoria di Urologia, raggiungibile passando per lo stesso corridoio che collega l’ingresso dell’ospedale al reparto di Radiologia. I pazienti con codici di accesso meno gravi (bianchi e verdi) saranno invece fatti accomodare nella sala d’attesa antistante gli ambulatori di Urologia, dove si arriva attraversando il corridoio diretto agli sportelli Cup e poi procedendo verso il reparto di Ginecologia.
Il cantiere per la ripavimentazione dei locali del pronto soccorso resterà aperto per circa 10 giorni e per tutta la durata dei lavori le ambulanze dovranno entrare con le barelle dalla porta principale del Ss. Benvenuto e Rocco (quello dotata di scivolo) per accompagnare i pazienti nelle diverse sale emergenza a seconda delle disposizioni del triagista che è l’unica ad essere rimasta a suo posto. Chi invece verrà ricovero nei letti di osservazione breve (Obi) sarà sistemato in alcune stanze al primo piano dello stabilimento sanitario, ricavate nel reparto di Chirurgia. Per evitare continui spostamenti su e giù per scale e ascensori, di infermieri e medici impegnati a tamponare le urgenze-emergeze, la direzione sanitaria ha disposto che per dieci giorni un medico di reparto controlli i pazienti ricoverati all’Obi, distaccato in Chirurgia.
(m.p.c.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati