L’arte di Ancona
trafugata e dispersa nel mondo

DIPINTI – L’ex direttore della Pinacoteca, Michele Polverari traccia la mappa delle opere perdute della città. Confiscate dai funzionari napoleonici o vendute dalle famiglie nobiliari, ora sono esposte in tutto il mondo. Lo studioso invita a non rassegnarsi: “Riportiamole a casa anche temporaneamente con collaborazioni con i musei internazionali e le soprintendenze”