Inchiesta sul presunto untore,
Pinti muto davanti al giudice
Chiesta la scarcerazione

ANCONA – L’avvocato del 35enne arrestato martedì pomeriggio ha chiesto il regime degli arresti domiciliari nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto questa mattina a Montacuto. L’autotrasportatore malato di Hiv, “negazionista” sull’esistenza stessa del virus, non ha detto una parola al gip. I racconti, tra l’incredulo ed il furioso, dei colleghi sembrerebbero confermare l’ostilità di Pinti per la medicina e le cure ufficiali