«L’idolatria della movida
ha minato in modo definitivo lo stile
e l’eleganza di una città, Osimo»

LA LETTERA – Da osimano Alessandro Buccelli pone una serie di interrogativi ai suoi concittadini su quello che è diventato il cuore urbano, tra rumore «ad ogni costo», spettacoli «con la prima fila non destinata ai disabili», scarsa pulizia, bivacchi serali e mezzi che sfrecciano ad ogni ora del giorno e della notte. «Vivo in centro storico ed ho sempre sostenuto che il nostro salotto dovesse raccogliere eventi che caratterizzassero la nostra città conferendole quell’identità storica e culturale che il passare del tempo non deve però scalfire»