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«Ciao Dottore!»: l’Inrca e lo sport
in lutto per Sergio Baldini

ANCONA - Il professionista 74enne è strato trovato morto in casa per cause naturali. In pensione dal 2018, era stato dirigente medico del reparto di Emodialisi all'ospedale geriatrico di via della Montagnola. La camera ardente è allestita alla casa funeraria Vigiani a San Biagio di Osimo. Martedì il funerale a Vallemiano

Sergio Baldini

Era andato in pensione il primo aprile del 2018, a 69 anni.
Sergio Baldini, ex dirigente medico del reparto di Emodialisi dell’Inrca di Ancona in via della Montagnola, è morto nella sua abitazione in via Sanzio, dove viveva da solo. Aveva 74 anni.
Medico stimatissimo, la notizia ha lasciato grande sconforto tra gli ex colleghi, pazienti e quanti lo avevano conosciuto.
Baldini, aveva anche ricoperto la carica di medico sociale della Nuova Folgore, società di calcio fondata nel 1985 con prima sede sociale presso la chiesa dei Cappuccini di Ancona. Proprio loro, lo hanno voluto ricordare con un «Ciao Dottore! Purtroppo ci ha lasciato il nostro Dott. Baldini Sergio, da circa 15 anni medico sociale della nostra società, una persona seria, buona, gentile e generosa. Lo ricordiamo esultante in panchina alla vittoria del campionato Regionale Juniores, alla trasferta a Parigi con gli esordienti, dove la sua simpatia ci ha lasciato esterrefatti. Sempre presente al campo anche negli ultimi tempi dove non era in gran forma. Il presidente e tutti noi della Nuova Folgore Esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia. Ci mancherai dottore».
«Un saluto al caro collega Sergio Baldini, scomparso ieri 23 luglio – scrive l’Inrca -. Nefrologo stimato del Presidio Inrca di Ancona, lo ricorderemo come grande uomo per la sua professionalità e per le sue dote umane».

Il professionista è stato trovato ieri privo di vita nella sua abitazione in via Sanzio. La morte è sopraggiunta per cause naturali.
Laureatosi in Medicina e Chirurgia a Bologna nel 1975, nel 1978 entrò a far parte dell’Inrca con un primo incarico nel reparto di Urologia quindi in Nefrodialisi dove ha proseguito tutta la sua carriera.
Un medico ricordato per essere stato sempre scrupoloso e aver fatto dei colleghi di lavoro, la propria famiglia, oltre che un grande appassionato del Conero, della spiaggia di Portonovo, di sport, libri e musica classica.
Il funerale, di cui si occupa l’impresa di onoranze funebri Città di Ancona, si svolgerà martedì, alle 16, nella parrocchia di San Paolo Apostolo a Vallemiano mentre la camera ardente è allestita alla casa funeraria Vigiani a San Biagio di Osimo.

(al. big.)

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