facebook rss

Stalker ai domiciliari,
evade per andare a un concerto a Milano:
22enne finisce in carcere

ANCONA - I poliziotti non l'hanno trovata in casa durante il controllo. Rientrata dopo aver seguito il live è stata accompagnata nel carcere di Villa Fastiggi

Il carcere femminile ‘Villa Fastiggi’ a Pesaro (Archivio)

Accusata di stalking e diffamazione aggravata continuata nei confronti della sua datrice di lavoro e del fratello, lo scorso febbraio era stata già sottoposta alla misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con le vittime.
Questa mattina la stalker, una 22enne, è stata sottoposta all’aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della detenzione in carcere.
La vicenda ebbe inizio dopo il licenziamento della giovane, avvenuto la scorsa estate a causa della condotta inappropriata e irrispettosa nei confronti della datrice di lavoro e dei suoi familiari. All’epoca dei fatti la 22enne, utilizzando svariati account e tramite diversi profili aperti sui social network, aveva pubblicato e inviato al compagno, al fratello e alla sorella della sua datrice, una serie di messaggi ingiuriosi e minacciosi tali da creare un grave stato di ansia e di paura che portò le vittime a modificare le proprie abitudini di vita, in particolare negli spostamenti quotidiani.
Tuttavia, nonostante il provvedimento emesso dal Gip di Ancona su richiesta della procura della Repubblica, la giovane aveva continuato nelle sue condotte persecutorie e diffamatorie nei confronti delle vittime, tanto da costringerle a denunciare nuovamente i fatti alla polizia.
Per questo, il 16 giugno scorso, il Gip aggravò la misura del divieto di avvicinamento e di comunicazione disponendo nei confronti della donna la misura cautelare più grave degli arresti domiciliari.
Nei giorni scorsi, durante un controllo effettuato nell’abitazione dell’indagata da parte dei poliziotti, finalizzato a verificare la presenza dell’indagata in casa, è stato riscontrato che la donna era evasa per andare ad un concerto a Milano. All’esito delle ulteriori violazioni delle prescrizioni imposte, l’autorità giudiziaria ha disposto nei suoi confronti la misura più afflittiva della detenzione in carcere che è stata applicata questa mattina.
La donna, raggiunta nella sua abitazione dove in nottata aveva fatto rientro da Milano, è stata arrestata e condotta nel carcere femminile di Villa Fastiggi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X