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Lauree in piazza bis, che festa
per i nuovi dottori in economia
e gli ingegneri dell’Univpm (Foto)

LA CERIMONIA- Ieri come oggi migliaia di parenti e amici dei proclamati hanno gremito il centro cittadino

Festa sul palco delle ‘Lauree in piazza’

di Antonio Bomba (Foto di Giusy Marinelli)

Lauree in piazza Roma, il bis. Oggi ad essere proclamati dottori in economia e ingegneri sono stati 185 tra studentesse e studenti. Un altro grande successo per questa iniziativa dell’Università Politecnica delle Marche che inorgoglisce l’intera città, sempre più unite nei fatti così come nella volontà politica della nuova giunta comunale.

Nonostante caldo e sole siano tornati a farsi sentire, diverse migliaia di genitori, parenti e amici dei ragazzi hanno atteso il fatidico momento della proclamazione. Pensate. Erano così tanti che a centinaia hanno dovuto assistere fuori dalle transenne, tanta era la voglia di essere presenti in una giornata così importante per i propri ragazzi.

Anche questo pomeriggio ad aprire la serie dei discorsi dallo scranno posto sopra il palco, alle 18 come ieri, è stato il Magnifico Rettore Gianluca Gregori che dando il benvenuto a tutti non ha potuto non notare come «Piazza Roma così è stupenda. È davvero una grande emozione anche per noi vedervi qui con questo splendido colpo d’occhio in questa giornata per voi così importante e che ricorderete per tutta la vita».

Il Magnifico Rettore Gian Luca Gregori

Nell’evidenziare la centralità della persona, Gregori ha poi ricordato che le corone d’alloro sono frutto del lavoro di studenti e studentesse ma, soprattutto, dalle ragazze vittime della tratta e ospiti della comunità di papa Giovanni XXIII.

A loro nome è intervenuto Don Aldo Bonaiuto, insignito tra l’altro del sigillo dell’ateneo per l’opera che svolge: «Ricordatevi – ha detto Bonaiuto rivolgendosi ai presenti – che sono ragazze della vostra età e portate via dalla strada dopo aver subito violenze, umiliazioni e maltrattamenti di ogni sorta. Hanno patito ogni tipo di dolore. Voi, più fortunati, ricordatevi sempre, pertanto, di portare nel cuore le persone fragili e bisognose. Un sentito grazie pertanto al Rettore Gregori e all’Univpm tutta per l’amicizia che ci unisce, nel sentimento comune di non trascurare mai gli ultimi, gli indifesi e gli invisibili».

Don Aldo Bonaiuto

Il prefetto di Ancona Darco Pellos ha invece posto l’attenzione su come la piazza, come detto stracolma, fosse «Festosa e ordinata, tanto da fornire un bello spettacolo per la nostra città. Saluto e ringrazio tutte le forze dell’ordine».

L’assessore con delega all’Università Marco Battino ha ringraziato «il Rettore per questa bella iniziativa che dimostra come l’Università viva la città e la città è posta nella condizione di meglio conoscere gli studenti. È una giornata di festa per tutti, oggi come ieri, quando appena prima delle lauree abbiamo presentato il progetto di ‘Ancona Città Universitaria’ che renderà sempre più stretto il legame tra città e Università».

Infine il presidente del comitato studentesco Gianluca Ferri ha ribadito i concetti espressi nel discorso tenuto ieri.

L’assessore all’Università Marco Battino

Dopodiché è stato il momento della consegna delle pergamene con l’immancabile foto di rito con il Magnifico Rettore. Al termine, quest’ultimo con la consueta formula accademica ha proclamato tutti laureati e pochi istanti dopo tutte le corone sono volate in aria come il rito vuole.

Al termine di questa importane due giorni, è bene ricordare come l’Ateneo ha scalato decine di posizioni nella classifica del QS World University Ranking composta da 1.500 Università di ben 104 paesi, l’Univpm, attestandosi tra la posizione 720-730, risulta essere la 24ma facoltà italiana, arrivando però al quarto posto nazionale nella condizione occupazionale dei sui laureati. Un successo dopo l’altro per L’Università Politecnica delle Marche i cui traguardi e soddisfazioni, siamo certi, non si concluderanno qui.

Da sinistra Andrea Belardinelli, Gianluca Ferri e Marco Battino

E questa mattina l’assessore all’Università Marco Battino ha incontrato in Comune presidente e vicepresidente del consiglio Studentesco dell’Università Politecnica delle Marche, Gianluca Ferri e Andrea Belardinelli.

Trovandosi in linea sulle priorità da considerare, l’assessore e i vertici del Consiglio studentesco hanno posto al centro del confronto il tema dei trasporti, la card universitaria, gli spazi di aggregazione e dedicati allo studio, insieme con il tema degli studentati e, più in generale, degli alloggi. Secondo Battino l’incontro «è stato voluto fortemente da questa Amministrazione e da me come assessore all’Università. È fondamentale infatti rimanere in costante contatto con chi rappresenta gli studenti universitari, per condividere e progettare insieme Ancona Città Universitaria».

Ferri ha aggiunto che «Da parte nostra c’è tutto l’interesse a un dialogo e confronto continuo, per portare la voce della componente studentesca attraverso una rappresentanza attiva e di qualità. Considerata, appunto, la novità, è importante sviluppare insieme il rapporto Università-Città ascoltando la parte studentesca».

Su questa base assessore e Consiglio studentesco si sono allineati sulla necessità di costituire un Tavolo di lavoro e confronto sui servizi comunali, con le varie associazioni studentesche. Sul tema dei trasporti il confronto proseguirà, ovviamente, anche all’interno del tavolo tecnico organizzato da Univpm.

L’assessore è poi tornato sul tema della card per gli studenti: «Occorrerà superare la complicazione legata alla produzione e consegna della carta fisica con una formulazione completamente digitale. Ora si sta lavorando su questo e l’obiettivo è di partire durante il prossimo anno accademico. Sono state già incontrate le associazioni di categoria e in seguito entreranno a far parte del circuito anche musei civici e il teatro. La card potrà diventare, in futuro, anche uno spazio utile per comunicare agli studenti le informazioni relative alla vita cittadina. Il nostro augurio – ha concluso Battino – è quello di valorizzare Ancona insieme, da un lato per l’offerta formativa e dall’altro per il welfare studentesco e per la permanenza post laurea, con una presenza costante in tutte le iniziative maggiormente significative, a partire da Sharper fino agli appuntamenti per l’orientamento e le settimane zero».

Gianluca Ferri

Il prefetto Darco Pellos

 

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