Furto di energia elettrica
e occupazione di edificio:
scoperte e denunciate 4 persone

Gli uffici del Commissariato di Jesi (Archivio)

Quattro persone scoperte e denunciate per il reato di invasione di edifici e furto aggravato di energia elettrica.
A scoprire 2 romeni, un marocchino e un italiano, sono stati gli agenti del Commissariato di Jesi, alla guida del dirigente Paolo Arena.
Alle 7,30 di ieri, gli agenti di polizia, polizia locale e militari dell’Arma, hanno fatto accesso in un immobile di proprietà comunale per riscontrare una presunta situazione di occupazione abusiva.
Nell’appartamento al pian terreno, erano infatti presenti due coniugi romeni, già destinatari di una procedura di sfratto nella precedente casa dove risultavano avere tuttora residenza. I due hanno ammesso di aver occupato abusivamente l’appartamento e di viverci insieme ai due figli minorenni.
In un secondo appartamento, è stata verificata la presenza di un marocchino che ha dichiarato di esservi domiciliato ormai da alcuni anni.
In un altro appartamento ancora, è stata riscontrata un’analoga situazione di occupazione abusiva da parte di un siciliano.
Tutti gli alloggi si presentavano in un pessimo stato d’uso. Al pian terreno dello stabile, vi era un vano tecnico dove erano posizionati i contatori della luce, manomessi perché i cavi a vista erano collegati allo stesso contatore e con giunzioni ricoperte con nastro isolante, costituendo una situazione di pericolo. E’ stato quindi richiesto l’intervento del personale tecnico che ha accertato l’allaccio abusivo con nocumento del Comune di Jesi, che risultava intestatario dell’utenza elettrica.
Messo in sicurezza l’impianto, si è proceduto ad accompagnare gli abusivi al Commissariato dove sono stati denunciati per i reati di invasione di edifici e furto aggravato di energia.