«Per Portonovo vanno assunte
scelte ormai non più rinviabili»

ANCONA – Le associazioni Ankon Nostra, No fumi Odv, Circolo Naturalistico “Il Pungitopo”, Comitato Mezzavalle Libera, Comitato Porto Storico Ancona, Italia Nostra Ancona, Portonovo per tutti, Salviamo il Paesaggio e Wwf chiedono il rispetto del Piano Particolareggiato della baia, della direttiva Ue, Bolkestein, la verifica dello stato proprietario reale tra demanio marittimo, demanio comunale e aree private, la riduzione dei parcheggi a valle e il potenziamento dell’utilizzo della navetta oltre all’istituzione del parco marino