Con il voto di soli 9 consiglieri su 25
surrogati i 3 dimissionari
grazie al Regio Decreto del 1915

OSIMO – Stallo amministrativo sbloccato nel tardo pomeriggio di oggi nella Sala Gialla con il parere del segretario comunale Alessio Maria D’Angelo che, in mancanza ancora una volta del numero legale per l’assenza in aula dei 4 rappresentanti del gruppo latiniano e dei 9 di minoranza, ha considerato la seduta consiliare ‘di seconda convocazione’. L’ordine del giorno era identico a quello del Consiglio comunale sfumato l’11 settembre e in assenza di riferimenti normativi nel regolamento consiliare ma anche nel Tuel ha applicato la norma del secolo scorso che sancisce come «le sedute in seconda convocazione siano valide con la presenza di numero 4 consiglieri» e non più di 13