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Sale sul bus e non timbra il biglietto:
«Non ne ho avuto il tempo».
Scoppia la lite, interviene la polizia

ANCONA - A difesa dell'autista anche una passeggera, invitata in malo modo dal giovane passeggero a 'farsi gli affari propri'. L'episodio alle Tavernelle

Agenti di polizia durante un controllo (Archivio)

Era salito a bordo del bus, senza obliterare il biglietto, per poi sedersi.
Il passeggero, noto all’autista per i suoi atteggiamenti irrispettosi e aggressivi, è stato invitato a timbrare il titolo di viaggio ma ecco che il giovane, un 20enne della Sierra Leone, regolare in Italia, ha iniziato a insultare l’autista e a spintonarlo.
L’episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 20, al capolinea delle Tavernelle.
Sul posto è dovuta intervenire una Volante della questura perché, nella disputa tra i due, è rimasta coinvolta anche una passeggera seduta nella prima fila del mezzo che, prendendo le difese dell’autista, è stata poi ‘invitata’ in malo modo dal 20enne, a farsi gli affari propri.
I poliziotti arrivati sul posto, hanno fatto immediatamente scendere dall’autobus lo straniero per poi identificarlo.
Ascoltato, il giovane ha riferito di non aver avuto tempo per timbrare il biglietto. Lo straniero è stato comunque invitato a mantenere un comportamento più tranquillo. Tutti e tre sono stati informati del fatto di poter procedere con querela di parte.

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