STEFANIA SIGNORINI chiarisce di non essere contraria alla realizzazione di Centri di permanenza per i rimpatri ma dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale Filippo Saltamartini torna a fare osservare che l’area scelta «è stata sommersa dall’acqua anche quest’anno, in concomitanza con l’alluvione del 18 e 19 settembre, si è allagata l’unica strada che conduce al sito, con l’acqua arrivata fino ai cancelli di ingresso. Il sito stesso si troverebbe quindi schiacciato tra il nuovo tracciato del bypass ferroviario e l’area a rischio esondazione intorno all’aeroporto, insicura per gli occupanti, con grosse difficoltà nell’evacuare un tale numero di persone»