Chi ama il cinema e la sua magia, chi apprezza l’intrattenimento e la socialità può tirare un sospiro di sollievo.
Il Cinemateatro Italia torna alla comunità dopo 6 mesi di chiusura, richiesti per i dispendiosi lavori di messa a norma della struttura. Sabato, domani, si riaccende il proiettore con il film Hey Joe.
«E poi il 4 dicembre faremo una grande festa. Sarà un abbraccio a tutto il pubblico che torna nella sua sala», annuncia Chiara Malerba, la contitolare del cinema.
L’appuntamento di mercoledì 4 è alle 19 con un aperitivo offerto, alle 20.30 il sindaco Daniele Silvetti porta i saluti istituzionali poi, sul palco del cineteatro appena rinnovato, spazio all’arte e alla fantasia con una jam session di musica, danza, diverse performance e partecipanti ancora in definizione. Dalla 23 a mezzanotte, dj set di chiusura.
«La festa del ritorno per il nostro Cinemateatro Italia è un doveroso ringraziamento al magnifico sostegno che ci è arrivato in questo periodo. Ci auguriamo che le persone continuino a partecipare alla raccolta fondi, per rendere il progetto ancora più saldo e sostenibile. Ma intanto sarà bellissimo incontrarsi con chi ha sentito l’urgenza di tutelare la grande sala del quartiere Piano, un bene comune», aggiunge Malerba. Un sentimento condiviso da molti, come conferma il successo clamoroso del crowdfunding Nuovo Cineteatro Italia – Spazio 360, attivo sulla piattaforma online Produzioni dal basso o direttamente alle biglietterie del Cinema Azzurro, e ora dell’Italia.
L’iniziativa che ha raccolto circa 17mila euro di donazioni in meno di un mese resterà attiva fino al 31 gennaio per portare più linfa possibile al progetto artistico e culturale dell’Italia.
I lavori finora effettuati e richiesti dalla Commissione di pubblico spettacolo del Comune sono stati ingenti e hanno significato investimenti superiori agli 80mila euro. Il nulla osta di approvazione è arrivato, la sala ora è in sicurezza. E con gli interventi si è colta l’occasione di rendere il palco più attrezzato per le arti performative, grazie alle donazioni a oggi arrivate con la campagna Nuovo Cineteatro Italia – Spazio 360. A gestire la struttura, di proprietà dell’Opera salesiana Don Bosco, è la Teorema Cinema Srls, società in grado di stipendiare quattro dipendenti. Ma come riflette il contitolare Francesco Nocciolino: «Il nuovo inizio dell’Italia è anche un nuovo punto di partenza. Non solo per noi, ma per tutto il pubblico che ne è la più forte energia».
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