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Capodanno in piazza
tra solidarietà e tradizione

FABRIANO - L’Avis torna protagonista, riportando alla memoria gli anni ’50 e ’60, quando l’associazione organizzava il veglione. Per garantire la sicurezza pubblica durante la serata di festeggiamenti del 31, è stata emanata un’ordinanza

Il Natale a Fabriano

Fabriano si prepara a salutare il 2024 e accogliere il 2025 con il Capodanno in Piazza, un’iniziativa promossa da Avis Fabriano in collaborazione con il Comune e diversi partner locali.
L’Avis Fabriano torna così protagonista, riportando alla memoria gli anni ’50 e ’60, quando l’associazione organizzava il veglione di Capodanno, un appuntamento annuale al Teatro Gentile che per anni ha rappresentato un momento di festa e aggregazione per l’intera comunità.
La suggestiva cornice di Piazza del Comune si trasformerà in un’occasione di festa, condivisione e solidarietà. La manifestazione è caratterizzata da un’importante iniziativa benefica: parte del ricavato delle consumazioni sarà devoluto alla Caritas diocesana di Fabriano-Matelica, grazie al supporto di partner.
Il programma è pensato per coinvolgere tutte le generazioni, con inizio alle ore 17 con il Capodanno dei Bimbi, a cura di Tiro e Molla, che offrirà magia e divertimento per le famiglie. Dalle 22:30, la musica sarà protagonista con un Deejay Set dedicato ai successi degli anni ’90 e ai brani commerciali, seguito dal tour Notti Indie, un format che porterà sul palco giovani artisti locali, offrendo loro un’importante occasione di visibilità. La conduzione della serata sarà affidata a Lara Gentilucci, quindi il brindisi a mezzanotte.

Per garantire la sicurezza pubblica durante la serata di festeggiamenti del 31 dicembre in Piazza del Comune, è stata emanata un’ordinanza. Le prescrizioni si applicano in città all’interno della circonvallazione viaria delimitata da Viale Moccia, Viale Zonghi, Viale Santa Scala, Piazzale XX Settembre, Viale Serafini, Viale IV Novembre e Viale XXIV Maggio. Questi provvedimenti saranno in vigore dalle ore 18 del 31 dicembre 2024 fino alle ore 6 del 1° gennaio 2025.
I titolari e gestori di esercizi commerciali, pubblici esercizi, attività artigianali e circoli privati, nonché eventuali soggetti muniti di autorizzazioni temporanee di vendita e somministrazione, non potranno vendere o somministrare bevande alcoliche ai minori.
Sarà vietata anche la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e la loro somministrazione in contenitori di vetro, fatta eccezione per il consumo all’interno dei locali. Sarà inoltre vietato, per chiunque, detenere o abbandonare contenitori di vetro di qualsiasi genere su suolo pubblico.

I gestori delle attività dovranno rispettare scrupolosamente queste prescrizioni, organizzando la propria attività in modo da garantire l’utilizzo esclusivo di materiali biodegradabili e riciclabili per il consumo di bevande all’esterno, come previsto dalla normativa regionale vigente. Saranno inoltre tenuti a provvedere alla pulizia di eventuali rifiuti abbandonati nel raggio di venti metri dalla propria attività e a esporre, in modo ben visibile, copia dell’ordinanza, informando verbalmente i clienti sulle disposizioni adottate.
Per garantire la sicurezza degli assembramenti, saranno adottate ulteriori misure nella Piazza del Comune, dove sarà predisposto un dispositivo di sicurezza con veicoli posizionati a chiusura dei varchi e sarà precluso fisicamente l’accesso al Loggiato San Francesco.
«La notte di Capodanno – dichiara il sindaco Daniela Ghergo – rappresenta un momento speciale per la nostra comunità, un’occasione di festa e di incontro. Queste misure hanno l’obiettivo di garantire sicurezza e serenità a tutti i partecipanti, nel rispetto delle regole e dell’ambiente. La collaborazione di cittadini e operatori è essenziale per vivere insieme i festeggiamenti per il nuovo anno».

Le Forze dell’Ordine, con il supporto della Protezione Civile, vigileranno sull’applicazione dell’ordinanza. Eventuali violazioni comporteranno sanzioni amministrative, con possibili conseguenze penali nei casi di mancato rispetto degli ordini impartiti.

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