Acqua, il grido della piazza
mette all’angolo la politica:
«Il servizio deve restare pubblico»

MACERATA – Sciopero di lavoratori, sindacati, associazioni e cittadini che hanno protestato per lo stallo sulla questione dell’affidamento del servizio idrico in provincia. La scadenza del 30 giugno è imminente e ancora manca una soluzione. Nelle partecipate l’adesione ha toccato punte dell’80%. Una mobilitazione massiccia per chiedere una proroga immediata, convocare subito l’assemblea dell’Aato3 e accelerare la decisione