Si sono presentati agli sportelli delle Poste per il ritiro della pensione rispettando la turnazione alfabetica del proprio cognome (oggi le lettere A e B). Pochi però, come già predisposto, erano quelli aperti. Il più affollato è stato quello di piazzale Loreto, al Piano, dove una lunga fila ha iniziato a formarsi fin dalle prime ore del mattino. Nessun numero per prenotare il turno, a regolare la coda era solo l’ordine di arrivo. Tutti dotati di mascherina, la distanza di sicurezza è stata sempre rispettata nonostante la pioggia. I tempi di attesa, in alcuni casi, sono durati anche un’ora e mezza. Al Piano, infatti, si concentravano anche i pensionati di altri quartieri come quello di Posatora oltre a utenti che dovevano effettuare commissioni quali il pagamento delle bollette. Meglio è andata invece negli uffici delle Poste centrali, dove la fila era pressocché inesistente. Stessa situazione negli uffici di via Maratta e Brecce Bianche. Per ogni ufficio, erano operativi due sportelli. L’orario di apertura osservato era dalle 8.20 alle 13.35.
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