di Laura Boccanera
Casi nelle scuole, si allargano quarantene e didattica a distanza. Con la ripresa delle lezioni inevitabile la presenza di positivi all’interno delle classi e il ricorso alla dad. A una settimana di distanza dall’avvio delle attività didattiche in quasi tutta la provincia di Macerata si assiste a macchia di leopardo alla presenza di positivi in aula. Due le classi in quarantena all’istituto Cingolani di Montecassiano, mentre a Civitanova il virus si diffonde in primarie e scuole dell’infanzia. Almeno tre anche qui le sezioni che finiranno in qurantena per la presenza di positivi. Si registrano casi alla scuola d’infanzia Ciro Menotti, alla Zavatti e all’Anita Garibaldi. Sono già in quarantena invece gli studenti dell’Ipsia Corridoni di Civitanova della 1L assieme ai colleghi del 1G di Macerata. Se per i più piccoli ancora non è stato autorizzato il vaccino, almeno 1 ragazzo su 2 nella fascia di età 12-19 anni ha completato il ciclo vaccinale. Nelle Marche infatti è pari al 54% la percentuale di ragazzi e ragazze vaccinate stando ai dati messi a disposizione dall’ufficio scolastico regionale, una popolazione studentesca di 60.279 giovani. In particolare tra i 12 ed i 15 anni di età hanno la prima dose 35.354 ragazzini, in 24.186 hanno effettuato il ciclo completo con una adesione del 63,9% e del 43,7%. I non vaccinati sono 19967 (36,1%). Le percentuali aumentano nella fascia tra i 16 ed i 19 anni, con una percentuale pari al 78,1% per la prima dose e al 65,9% per il ciclo completo. Maglia nera a Macerata che è ultima in regione per la fascia di età presa in considerazione con solo il 43,1%, a fronte della “virtuosa” Ancona con il 61% di ragazzi vaccinati.
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