Le bambine si erano presentate domenica mattina all’ascensore del Passetto con due cuccioli di pochi mesi in braccio, ma l’operatore di Conerobus le ha invitate ad utilizzare le scale. Motivo? Accesso vietato ai cani. L’episodio ha scatenato critiche e reazioni, un errore che l’azienda ha riconosciuto, rimediando e aprendo le porte dei suoi mezzi pubblici a cani e gatti. Conerobus infatti non aveva ancora adeguato le sue regole al nuovo regolamento comunale degli animali, approvato lo scorso 4 aprile dal Consiglio comunale, che al titolo IV, articolo 24, consente l’ingresso sui mezzi pubblici di cani e altri animali d’affezione, purché tenuti al guinzaglio, mentre per i gatti è obbligatorio il trasportino. Il caso di domenica è stato segnalato dall’istruttore di agility dog Francesco Boari: le sue figlie non sono state fatte salire sull’ascensore perché tenevano in braccio due cuccioli di appena un chilo di peso. Sull’onda della polemica, la mossa di Comune e Conerobus è stata immediata. “Non eravamo stati informati del nuovo regolamento comunale degli animali, ora stiamo modificando le nostre regole per adeguarci. Da oggi l’ingresso all’ascensore del Passetto e sui mezzi pubblici di Conerobus è consentito, nel rispetto della delibera che si è dato il Comune” commenta il presidente Conerobus Muzio Papaveri.
Sono cuccioli e pesano un chilo: vietato l’ascensore del Passetto
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Evviva!!!! Era ora!!!!!!
Era ora che il comune si rendesse conto che esistono anche i cani …spero che se ne accorgano che i cani vanno anche nei recinti…è ora di sistemarli questi recinti..
Aspettiamo altre tragedie, visto che non bastano quelle che avvengono gia tutti i giorni. Bella conquista .