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‘Recupero reti fantasma 2024’,
un sabato di pulizia nel mare del Trave

ANCONA – Mattinata ambientalista quella del 28 settembre con l’associazione “Komaros Sub Ancona” che effettuerà l'intervento nei fondali antistanti lo scoglio. Ordinanza della Capitaneria per l’interdizione dell’area alla navigazione

Lo specchio di mare tra Mezzavalle e il Trave

 

 

Sabato prossimo, 28 settembre, dalle ore 10 alle ore 12, l’associazione sportiva dilettantistica “Komaros Sub Ancona”, effettuerà un’attività finalizzata al recupero delle reti dei fondali antistanti la località dello scoglio del Trave di Ancona. I subacquei impegnati nelle operazioni di pulizia dei fondali, opportunamente segnalati secondo legge, opereranno entro una fascia di massimo 200 metri dal lato nord del Trave. L’area interessata dall’evento si estenderà sul lato nord del Trave nel raggio di 200 metri dal seguente punto nautico. Per garantire un tranquillo svolgimento dell’iniziativa “Pulifondali Recupero reti fantasma 2024”, il comandante della Capitaneria di Porto di Ancona ha emesso un’ordinanza che dispone per tutta la durata della manifestazione, l’interdizione dell’area alla navigazione ed a qualunque altra attività comunque connessa con gli usi pubblici del mare e che non sia direttamente correlata alla bonifica.

Nell’atto viene inoltre stabilito che le unità in transito in prossimità dell’area «non intralciano le attività connesse alla manifestazione, procedono con estrema cautela ed alla minima velocità consentita dalle caratteristiche evolutive del mezzo, facendo uso di apposito servizio di vedetta, prestano massima attenzione agli eventuali segnali provenienti dalle unità impegnate nell’evento». Avranno invece facoltà di accedere alle aree interessate dalla manifestazione le unità della Guardia Costiera, delle forze di polizia nonché militari in genere, «in ragione dell’esercizio dei rispettivi compiti di istituto».

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