facebook rss

Nasce University Link
«Due bus e un percorso ad anello
per collegare stazioni ferroviarie e facoltà»

ANCONA - Il nuovo servizio voluto, dalla Politecnica delle Marche e dal Comune, in collaborazione con Conerobus, è stato presentato questa mattina. Il rettore Gregori: «Gli studenti hanno segnalato carenze nei trasporti e tassello dopo tassello stiamo facendo il nostro». L'assessore Battino: «Questo risultato dopo diversi esperimenti e un anno di lavoro»

Un momento dell’incontro

di Giuseppe Poli (foto Giusy Marinelli)

Nasce l’University Link, trasporto pubblico non solo per studenti, voluto dall’università Politecnica delle Marche e dal Comune di Ancona, in collaborazione con Conerobus, nell’ottica di sviluppo del progetto Ancona Città Universitaria.
E’ un servizio nuovo, realizzato sulla base delle esigenze emerse dagli studenti, che andrà in favore di tutta la componente studentesca e universitaria del capoluogo. University Link, presentato stamattina alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Univpm, nasce da un protocollo tra la stessa università, il Comune e Conerobus con lo scopo di potenziare il collegamento tra le stazioni ferroviarie e le sedi universitarie di Monte Dago e Torrette. La nuova linea consentirà di collegare la stazione ferroviaria centrale con quella di Torrette, poi il bus proseguirà per la sede di medicina e chirurgia, passando per la statale fino alla Baraccola e al parcheggio scambiatore posto dopo Angelini, poi Brecce Bianche, facoltà di ingegneria e stazione ferroviaria di Passo Varano, oppure prima la stazione e poi la facoltà, a seconda degli orari dei treni.

Il rettore UnivPm Gian Luca Gregori

Gli autobus saranno due, uno farà un percorso e l’altro quello inverso, la durata del tragitto sarà di circa 25 minuti. «Più volte gli studenti hanno individuato una carenza nei trasporti, e tutto si può migliorare – ha spiegato il magnifico rettore dell’Univpm, Gian Luca Gregori –, ma tassello dopo tassello stiamo facendo il nostro, cercando di dare una risposta alla città università. Sempre più ci troviamo di fronte a corsi multidisciplinari, tutta l’area della sanità è permeata da competenze in materia di ingegneristica, anche in questa prospettiva abbiamo pensato al collegamento tra medicina e ingegneria».
«E’ un momento importante per la città di Ancona – ha aggiunto l’assessore Marco Battino –, dopo alcuni esperimenti e dopo un anno di lavoro continuo, anche insieme alla componente studentesca, siamo arrivati a questo risultato. Una soluzione ad anello quasi completo, che collega la stazione ferroviaria centrale a quella di Passo Varano passando per la facoltà di medicina e il polo di ingegneria. Gli orari saranno calibrati sugli arrivi dei treni, copriremo la fascia mattutina fino alla fine degli ingressi in facoltà, per poi riprendere dalle 14 fino alla fine delle lezioni. Un servizio sperimentale, continueremo con il rilevamento dei dati per migliorare il servizio».

Giorgio Luzi, amministratore delegato Conerobus

Grazie a un dipendente nella segreteria dell’università per promuovere la vendita degli abbonamenti, nei primi tre giorni ne sono stati già venduti 83, come sottolinea l’amministratore delegato di Conerobus, Giorgio Luzi: «Alcune navette c’era già, abbiamo fatto un monitoraggio su quante persone che trasportavano e ci siamo accorti che in certi orari viaggiavano vuote o semivuote. Così abbiamo redistribuito i chilometri, andando a cercare quelle tratte che sarebbero state utili e che ancora non erano servite. Un progetto di cui vado orgoglioso. Non è solo un sistema di trasporto per studenti, è un metodo di gestione corretta del trasporto pubblico che deve essere efficiente, economico ed efficace».

Gianluca Ferri del Consiglio studentesco

Gianluca Ferri, presidente del consiglio studentesco, ha espresso soddisfazione: «Un buon inizio di questo anno accademico, abbiamo ottenuto questa nuova corsa sia in seguito a nostre richieste sia per i nuovi corsi interdisciplinari». «Un’iniziativa – ha spiegato Alessandra Andresciani, direttrice vicaria Univpm – che si inserisce in un più ampio progetto di investimento in servizi che garantiamo e che vogliamo sempre di più garantire alla componente studentesca. Servizi diretti ad assicurare il diritto allo studio e a renderlo sempre più agevole per tutti».

La direttrice vicaria Alessandra Andresciani

L’assessore Marco Battino

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X