Era un circolo privato abusivo, scoperto per caso e “grazie” proprio al proprietario che ha chiamato il 112 dopo aver subìto un furto di alcolici.
Giunta sul posto una Volante, in centro ad Ancona, gli agenti della questura hanno avviato gli accertamenti dopo che il gestore del circolo aveva appunto richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Nei giorni scorsi, infatti, era stato l’uomo a denunciare alla polizia il furto di due bottiglie di birra da parte di due giovani che, dopo averle prese senza pagare, si erano poi allontanati.
Dopo la denuncia i poliziotti hanno avviato gli accertamenti dai quali è emerso che i documenti presentati in Comune per l’inizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande risultavano irregolari.
Nello specifico, sono state riscontrate delle criticità sia dal punto di vista edilizio che da quello riferito ai soci, risultati con una serie di precedenti penali.
In particolare, dopo che erano stati presentati i documenti al Comune e dopo l’avvio dell’istruttoria per l’inizio dell’attività, c’era stato il diniego perché la pratica risultava irricevibile. Nonostante ciò, però, il Circolo era stato aperto in modo abusivo. I poliziotti della questura hanno così contestato al gestore una sanzione amministrativa pari a 5mila euro per la violazione della Legge regionale sul commercio.
L’attenzione del questore Cesare Capocasa verso certi fenomeni di abusivismo resta alta e i controlli amministrativi si intensificheranno a ridosso delle festività natalizie.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati