Incarico alla madre di Lodolini:
“Regione nel caos tra sanità e sisma,
ma le nomine continuano”

Jessica Marcozzi, capogruppo Forza Italia in Regione (foto d’archivio)

Incarico in Regione alla madre del deputato Pd Emanuele Lodolini, dopo i grillini, anche Forza Italia punta il dito contro il governatore Ceriscioli. “Una sanità stravolta e martoriata da una generale e persistente disorganizzazione, con conseguenti e inaccettabili disagi per la collettività – denunciano i consiglieri Jessica Marcozzi e Piero Celani – . I nostri conterranei terremotati che, a distanza di 10 mesi dal sisma, non hanno ancora ricevuto una sola casetta, carenze e disservizi da nord a sud della nostra regione, tagli orizzontali ai servizi. Ma l’amministrazione, nel caos generato dalle sue lacune amministrative, trova il tempo per assegnare incarichi. E che incarichi”. Con la legge regionale 130, infatti, è stato previsto l’inserimento di una persona in più nella segreteria del presidente della giunta e in quelle degli assessori. E così nel ruolo di vice commissario alla ricostruzione è stata inserita Paola Bonacorsi, madre di Lodolini appunto, per un compenso di 28mila euro all’anno fino alla scadenza della legislatura (leggi l’articolo). Sempre la Bonacorsi, fino a marzo compreso, era addetta al gruppo Pd del consiglio regionale, poi il contratto era scaduto. “Servono sempre maggiori competenze, sostiene la maggioranza. Ma poi, guarda caso – continuano Marcozzi e Celani – si scopre che quelle che loro chiamano competenze, in un settore così delicato e, purtroppo lacerato dall’amministrazione e dalla burocrazia, come quello della ricostruzione post-terremoto, sono state individuate in Paola Bonacorsi. Sì, proprio la mamma dell’onorevole anconetano Emanuele Lodolini, che dunque rivestirà l’incarico di vicecommissario per gli interventi della ricostruzione post terremoto. Una scelta che arriva a distanza di pochi mesi dalla riconferma, da parte del presidente Ceriscioli, dell’incarico di consulente economico all’ex assessore Sara Giannini”.