ANCONA – Via libera della Giunta comunale allo lo schema di bilancio da sottoporre all’attenzione del Consiglio comunale. Anche il Fondo crediti di dubbia esigibilità, che rappresenta l’indice di performance della riscossione, cala di circa 5 milioni
I DATI – Riccardo Battisti, presidente dell’ente: «Il nostro ruolo è sempre più strategico nel sostegno ad imprese e lavoratori». Massimo Giacchetti, vicepresidente: «Innovazione e formazione sono le leve per invertire questa tendenza negativa»
OSIMO – L’azienda del gruppo Astea, quotata in Borsa, ha chiuso l’esercizio con ricavi per 33,3 milioni di euro, in crescita del 109% rispetto al 2023
ANCONA – Il documento impegna l’Amministrazione a coinvolgere la Regione Marche e il Ministero affinché si valutino anche forme sperimentali e temporanee di sospensione della sua pesca, necessarie a ripristinare la popolazione a fronte di indennizzi economici alla categoria
ROMA – Nuovo vertice oggi al Ministero con azienda e sindacati aggiornato al 2 aprile. Le posizioni restano distanti. Da oggi a Melano è scattata la cassa integrazione verticale
FABRIANO – I tempi non saranno brevi e secondo l’azienda «per il territorio questa non è una vittoria bensì una sconfitta». Daniela Ghergo scettica: «Un recesso che avverrà in un futuro indeterminato e indeterminabile durante il quale la carta a nome ‘Fabriano’ continuerà ad essere prodotta all’estero ingenerando anche un uso ingannevole del marchio. Continuerò a vigilare»
JESI – L’impianto per la disidratazione dei fanghi a servizio della depurazione civile è stato installato nella città di Belo Horizonte. L’altro, richiesto dalla Têxtil RC, azienda leader nella stampa digitale per capi di abbigliamento, è destinato alla separazione solido liquido nello smaltimento degli effluenti di lavorazione
JESI – All’indomani dell’annuncio dei vertici dell’azienda di voler richiedere altra cassa integrazione straordinaria, con un piano di assunzioni triennale limitato a 65 unità, rispetto alle 91 presenti, il sindaco Lorenzo Fiordelmondo ritiene «inaccettabile quello che sta accadendo sulla pelle dei lavoratori e della nostra città». La consigliera regionale dem Manuela Bora ha presentato una nuova interrogazione per sollecitare la giunta regionale ad attivarsi immediatamente con il Mimit e l’azienda per chiedere la revisione e il miglioramento delle condizioni contenute nel nuovo Piano industriale
VERTENZA – Dopo le dichiarazioni dei vertici aziendali ieri in Regione Daniela Ghergo ha dato mandato ad un legale di formalizzare la richiesta rivolta al Gruppo di astenersi dall’utilizzare il marchio
ANCONA – Lo sostiene l’assessore regionale Stefano Aguzzi che oggi ha incontrato i vertici aziendali. Il marchio è stato ceduto a una società tedesca «perché vi sarebbe una certa richiesta di mercato ma il paradosso è che ora non si produce più a Fabriano. Ho chiesto all’amministratore delegato di ritirare questa iniziativa. Posizione condivisa anche dai sindacati»