Ancora un incendio su Monte Conero, con una colonna di fumo ben visibile lungo l’intera costa fino alla spiaggia di Marcelli di Numana. L’incendio ha interessato la falesia a ridosso della spiaggia di San Michele a Sirolo. Dopo il rogo doloso spento e circoscritto l’altro giorno (leggi l’articolo), e l’aumento dei controlli (leggi l’articolo), in questo momento sono in atto le operazioni dei vigili del fuoco di Ancona, Osimo e A.I.B per domare le fiamme. Non si conosce ancora quanta area di bosco sia stata interessata dalle fiamme. Sul posto dalle 17, oltre alle squadre dei pompieri e della protezione civile, sono presenti anche pattuglie dei carabinieri forestali e della stazione di Numana, della polizia locale di Sirolo e della Questura di Ancona. Allertato anche il 118 e l’ambulanza della Croce Azzurra di Sirolo. E’ una corsa contro il tempo per circoscrivere il fuoco che potrebbe essere alimentato dalle raffiche di vento.
ORE 18 – Sul posto sta lavorando la squadra boschiva dei vigili del fuoco di Ancona ma è arrivato anche l’elicottero dei vigili del fuoco di Pescara per tenere sotto controllo le fiamme gettando acqua dall’alto finchè ci sarà luce ed il sole non sarà tramontato. Il rogo sembra che sia stato circoscritto: secondo le prime stime avrebbe interessato un’area della pineta sotto il parco della Repubblica si affaccia tra la spiaggia di San Michele ed quella dei Sassi Neri, estesa per 2-300 metri di vegetazione in altezza e 30 metri in larghezza. In via precauzionale sono stati fatti allontanare i bagnanti sulla spiaggia di San Michele passando per la spiaggia Urbani. Non si segnalano feriti.
ORE 18.55 – Il rogo è stato circoscritto e se il vento non soffierà troppo, può considerarsi quasi spento. Per concludere l’intervento dovranno però essere portate a termine anche le operazioni di bonifica dell’area interessata dalle fiamme.
ORE 19.20 – Le 3 squadre dei vigili del fuoco di Ancona con i 6 mezzi hanno terminato il loro lavoro. Il rogo è stato spento e si sta provvedendo alla bonifica dell’area. In questa fase si cercherà anche di individuare elementi utile per chiarire la natura dell’incendio, ovvero se le fiamme sono state appiccate da una mano dolosa o se sono state originate da cause accidentali. Anche il gommone messo a disposizione dalla Capitaneria di porto di Numana per eventuali soccorsi a bagnanti e feriti sta rientrando alla base. Per controllare che il fuoco non riprenda vigore stanotte, i tecnici dei vigili del fuoco potrebbero decidere di lasciare una squadra sul posto a sorvegliare l’area.
ORE 20.35 – Al termine delle operazioni di spegnimento delle fiamme è stato accettato che sono andati in fumo un paio di ettari di macchia e bosco. L’ipotesi dell’autocombustione sembra abbastanza remota ma sono in corso le indagini.
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ORA BASTA!!! CON STI DELINQUENTI CHE SI DIVERTONO AD APPICCARE FUOCHI ,DIVENTO VOLGARE A SCHIOPPETTATE NEL C… BISOGNA A PRENDERLI SE SI ACCHIAPPANO BRUTTI SCHIFOSI
Nooooooooo. Basta, prima il San Bartolo a Pesaro adesso pure il Conero. Han preso di mira le Marche.
delinnquenti maledetti
Pezzi di m……
ho visto il fumo da portorecanati