Ieri a Jesi la manifestazione indetta dalle comunità islamiche contro il terrorismo, per la pace, per raccontare il loro vissuto per condividere un futuro. Rifondazione comunista come altri gruppi (leggi l’articolo), c’era non solo per dimostrare solidarietà concreta, “non solo perché da anni ha aperto la propria sede ad esperienze come il doposcuola popolare – scrive in una nota stampa Prc- gestito dall’associazione intitolata a Daniela Cesarini, che è la testimonianza concreta di come si può condividere e imparare insieme, dove ragazzi del quartiere e bimbi stranieri si incontrano, ma soprattutto perché sappiamo che un appuntamento come questo, purtroppo sinora l’unico nelle Marche, può contribuire a pensare insieme progetti di integrazione, piattaforme per i diritti, movimenti e organizzazione per realizzarli”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sci, sci, me raccomando, credetece!
Sta gente è come acqua e olio; se pole sgrullà quanto ve pare, ma non se mischierà MAI !