“Il Comune di Osimo è in regola con la normativa Tari. La questione pertinenze non tocca Astea. Ai fini Tari, per i contribuenti osimani le pertinenze sono state trattate in modo conforme alla legge e secondo le ultime indicazioni fornite dal Mef”. A rassicurare tutti gli osimani e la consigliera Mariani (leggi l’articolo) è il sindaco Simone Pugnaloni. “Per tutti i contribuenti che hanno dichiarato le pertinenze dell’abitazione principale, come ad esempio il proprio garage, – aggiunge il primo cittadino di Osimo – sono a chiarire che sulle stesse non è stata applicata, come previsto dalla legge, la quota variabile (dipendente dal numero dei componenti), in quanto già pagata per l’abitazione principale. Al contribuente, pertanto, è stata applicata soltanto la quota fissa dipendente dalla superficie calpestabile”. Poi per rendere più chiara una materia ostica, il sindaco Pugnaloni fa un esempio pratico. “Se nell’anno 2017 un contribuente ha dichiarato il garage di 25 metri quadri quale pertinenza dell’abitazione principale di 100 mq, con numero di componenti pari a 3, ha pagato una quota fissa pari a 113,34 euro (0,90674 x 125 mq) e una sola quota variabile di euro 147,44. Voglio ricordare che il regolamento Tari prevede che questo trattamento, previa dichiarazione da parte del contribuente, si applica anche ai garage che si trovano ad una distanza entro i 200 metri in linea d’aria dall’abitazione principale”.
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