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L’Unione dei Comuni è realtà:
lo statuto approvato
in consiglio comunale

SENIGALLIA - Si consorziano i Comuni di Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de' Conti e Trecastelli. Il sindaco Maurizio Mangiarlardi: "Sarà il secondo organismo più importante della Regione Marche, per estensione del territorio, per numero di abitanti interessati, circa 70 mila"

Approvati a maggioranza qualificata nella seduta del Consiglio comunale di ieri lo Statuto e l’Atto Costitutivo dell’Unione comunale tra i Comuni di Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de’ Conti e Trecastelli. “Si tratta di una giornata storica per il nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco Maurizio Mangialardi – perché con questo atto si dà ufficialmente vita ad un percorso con un respiro ampio e importante, un grande progetto auspicato da oltre 40 anni ma finora mai realizzato che, mettendo insieme comunità con dimensioni, vocazioni e tradizioni diverse, punta a valorizzare ogni singola peculiarità e ad affrontare in maniera sinergica ciascun bisogno”.

L’obiettivo è quello di dotare il territorio di uno strumento amministrativo efficace e innovativo, in grado di offrire migliori servizi, risparmio della spesa, maggiori investimenti, nonché semplificazione della macchina amministrativa. Importantissime, poi, saranno le risorse devolute dallo Stato per sostenere i percorsi di Unione comunale e le relative agevolazioni sul piano finanziario e organizzativo di cui godranno gli enti che ne faranno parte. “Quella de “Le Terre della Marca Senone” – ha proseguito il Sindaco Mangialardi – sarà la seconda Unione dei Comuni più importante della Regione Marche, per estensione del territorio, per numero di abitanti interessati – circa 70.000 – e per risorse strategiche che saranno messe in sinergia. Un percorso davvero importante, concordato in ogni aspetto con tutti i soggetti che faranno parte dell’Unione e condiviso anche con i Comuni di di Corinaldo e Castelleone di Suasa, che per ora non faranno parte del progetto ma con cui c’è la volontà di partecipare al percorso avviato”. Nella fase di start-up analizzata dallo studio di fattibilità, è previsto che vengano progressivamente unite nell’Unione dei Comuni la funzione sociale, il Servizio SUAP e le attività produttive ed economiche, il servizio ragioneria e tributi per i comuni di Arcevia e Serra dè Conti, e la funzione di Polizia Locale per i comuni di Trecastelli, Ostra e Ostra Vetere; lo Statuto prevede però che i Comuni possano decidere di conferire progressivamente all’Unione anche altre funzioni amministrative e servizi di loro competenza.

“La maggioranza qualificata con cui si è votato ieri lo Statuto e l’Atto Costitutivo – ha concluso il Sindaco – ha dato un segnale politico davvero importante. Per questo mi sento di ringraziare il Presidente del Consiglio Dario Romano, il Presidente della I° Commissione Luigi Rebecchini, tutti i consiglieri di maggioranza, che in maniera compatta hanno mostrato la propria decisa adesione a questo progetto, e anche parte della minoranza, che con il voto a favore del consigliere Perini e l’astensione dei consiglieri Rebecchini, Canestrari e Paradisi hanno dato un segnale davvero costruttivo di responsabilità. Un Consiglio Comunale che ha pertanto in gran parte dimostrato come si possa fare vera politica mettendo al primo posto l’interesse dei cittadini e non bieche appartenenze o logiche di partito”. Il nuovo Statuto dell’Unione dovrà essere approvato dai consigli comunali di tutti i Comuni che ne entreranno a far parte: il cronoprogramma del processo costitutivo prevede il conferimento delle funzioni e dei servizi che verranno individuati lungo il percorso per il 1° marzo 2018.

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