E’ terminato poco dopo le 13 di oggi il sopralluogo di agibilità post-sismica a palazzo Campana di Osimo. Per due ore gli ingegneri regionali della Protezione civile, quelli dell’Ufficio tecnico comunale e dell’istituto per l’istruzione permanente hanno analizzato le fessurazioni e i ‘dislivelli’ prodotti, soprattutto nei corridoi dei piani alti, dal continuo sciame sismico nella parte più antica del complesso architettonico settecentesco. Il responso sull’entità dei danni arriverà tra qualche giorno con la relazione conclusiva che potrebbe portare a dichiarare l’inagibilità parziale di alcune parti del palazzo, come il piano nobile.
Stamattina sono stati visionati tutti i locali del palazzo storico di piazza Dante, anche gli spazi del teatrino Campana d via Pompeiana e le sale della biblioteca comunale ‘Francesco Cini’ da via Campana. Da indiscrezioni sarebbe emerso che tutti i locali al piano terra e quelli della biblioteca non presenterebbero problemi di sicurezza, mentre non sono stati sciolti dubbi e interrogativi sul secondo e terzo piano del nobil collegio Campana. I tecnici hanno preso atto delle crepe esistenti ma dovranno riunirsi per stilare il parere finale. Una volta stabilita la gravità dei danni, qualora siano dichiarati inagibili alcuni locali, l’istituto Campana dovrà presentare entro un mese un progetto per accedere ai fondi regionali e per far partire il cantiere e l’intervento di ristrutturazione, una volta stanziato il finanziamento. L’ala più recente del palazzo, quello dell’ex liceo classico dove erano alloggiate diverse associazioni, è già stata interdetta al pubblico ed è stata resa impraticabile, in attesa di far partire le opere di sistemazione.
Terremoto, Palazzo Campana a rischio inagibilità: già impraticabile l’ala dell’ex liceo
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