Calmo, silenzioso e impettito. Così Luca Traini è uscito dalla caserma dei carabinieri di Macerata intorno alle 2 di questa notte. Non una parola nonostante all’uscita dalla caserma diversi giornalisti gli avessero chiesto di dire qualcosa. Traini, impassibile, non ha detto una parola. Così l’uomo che ha sparato a sei persone questa mattina a Macerata gettando la città nel terrore. Da quanto emerge al termine di lunghe ore di interrogatorio l’uomo è stato portato in carcere. Ventinove anni, maceratese, Traini avrebbe spiegato di aver deciso di colpire dopo che questa mattina alla radio ha risentito la notizia relativamente alla storia di Pamela Mastropietro. L’uomo avrebbe così deciso di andare a casa, prendere la pistola in cassaforte, e poi raggiungere Macerata dove poi ha sparato a sei persone africane.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Erasmo Olivieri Cioè, hai capito? Il problema non è tanto del pazzo criminale che ha pensato bene di difendere la patria dal nemico invasore a suon di pistolettate, ma soprattutto di tutto lo stuolo di deficienti che lo applaude, dicendo che è colpa dell’esasperazione, della sinistra, della strega Boldrini. Gente come Emanuele Lele Rosi che probabilmente non ha mai avuto nessun tipo di contatto diretto con un immigrato, che non conosce storie ed intenzioni di queste persoe, e tanto meno i numeri reali che ci sono dietro la loro presenza gli atti di delinquenza certificati. Rabbia e ignoranza gettate così, completamente a caso, perché magari il lavoro va male e si fa fatica a pagare il mutuo, e qualche mastro-imbecille col tricolore e la felpa verde ha riassunto la spiegazione di questo malessere additando “quelli con la pelle nera”. So che la moderazione dei post è un compito delicato, ma mi chiedo se Cronache Ancona ed altri giornali online non possano oscurare commenti allucinanti come quelli che si stanno vedendo questi giorni sui fatti di Macerata. Forse ogni tanto bisognerebbe prendere una posizione e avere il coraggio di dire che “certa merda sui nostri articoli non la vogliamo vedere”. Se l’Italia è arrivata a questo punto è anche perché si è dato troppo spazio ad incredibili visioni fasciorazziste della cronaca.
Fammi capire, se un italiano commette un crimine all’estero poi è giustificabile il fatto che un autoctono vada per strada e cominci a sparare contro qualsiasi persona che abbia le sembianze di un italiano? Così, come se a causa di un delinquente col passaporto italiano tutti gli italiani meritino di essere uccisi. Ma lei prima di scrivere ragiona o ormai il suo cervello è completamente fuoriuso? Ma si rende conto della gravità del suo commento? Praticamente sta legittimando Hitler…
Gioacchino Di Bari Non legittimo nessuno, perché la mia vita è RISPETTARE LE REGOLE e chi non le rispetta e vive nel nostro paese deve andarsene. Poiché la realtà è questa gli italiani sono esasperati ed ho ascoltato certi commenti, anche da forze politiche diverse, che capiscono il gesto, anche se non lo condividono. Chi si nasconde la testa sotto la sabbia, ragiona come lei.
Liana Valentini Trovare anche un solo “ma, se, e però” per quanto accaduto ieri è allucinante. Il pazzo leghista non ha colpito colui che sè macchiato di un crimine, ma ha sparato a caso in base al colore della pelle di chi si è trovato di fronte, senza sapere di chi si trattasse. Quindi ripeto: o lei sta facendo l’equazione “nero=criminale”, oppure sta giustificando il gesto perché gli italiani sono esasperati (da cosa, poi, è tutto da dimostrare con dati reali). In ogni caso il suo ragionamento mi fa schifo, e la invito a ravvedersi, magari provando a mettere la testa sotto la sabbia, vicino alla mia. Può aiutare per concentrarsi e pensare al peso delle parole. Saluti.
Ah per questo quindi si deve uccidere gente innocente a caso? Figo, mo me lo segno.
Parla solo xké ieri nn stava in giro x Macerata…
Sul caso della povera ragazza ci sono delle indagini in corso finché non ci sarà una condanna definitiva le nostre parole sono aria al vento, il caso è nelle mani della magistratura e da povero ignorante lo vedo più complesso di come appare e quando ci sarà la sentenza spero che il colpevole si prendi il max della pena senza sconti, detto ciò il fascio è un terrorista e anche egli va punito come tale