Il volto di una donna stagliato sulla muratura dell’antica fortezza militare catturato dalla macchina fotografica e una voce maschile che risponde alla medium. E poi un’energia misteriosa che ha distorto con prepotenza il campo visivo e le immagini registrate dalla telecamera fissa sistemata nelle segrete. Non basta. Dopo l’indagine notturna portata a termine ad aprile 2017 dentro la Rocca di Offagna, la squadra degli Italian Paranormal Research ha certificato nella relazione finale, pubblicata ieri sera, che tra le antiche mura sono stati captati dalle strumentazioni tecnologiche anche uno strano, insistente rumore di passi e bisbigli indecifrabili. Ma la certezza che il luogo sia animato da più presenze che continuano a lasciar il segno, quella notte di ricerche, è arrivata quando lo ‘spirit box’, ha preso a suonare nelle segrete, quasi impazzendo, e da quei suoni i ghosthunter forlivesi hanno estrapolato una voce che gridava ‘maledetti’. Un grido di dolore più che un’imprecazione per l’invadenza della troupe. In simultanea nella stanza del pozzo andava in onda il colpo di scena: in assenza di correnti d’aria, cadeva per tre volte la pallina lì sistemata come se a spostarla fosse stata una forza indefinita.
“Quel castello di notte è affollato di presenze. – conferma Carmelo Paparone, leader degli Ipr – Due indizi sul fantasma di Ofelia ci sono arrivati dal volto ripreso e dalla voce femminile avvertita nel percorso dei camminamenti. Ipotizziamo che fosse l’amante di un militare: di qui il bisbiglio con la voce femminile registrato in quest’area della fortezza dove forse la donna si incontrava con l’uomo con cui intratteneva una relazione. L’anomalia della telecamere fissa, invece, supera tutto il resto. Ci racconta che nella Rocca albergano più impronte energetiche. Ofelia insomma non è da sola. Nelle segrete sono rimaste le impronte energetiche dei prigionieri con emozioni forti ancora espresse. La prova è rappresentata dal video con le immagini distorte scaturite da un campo elettromagnetico importante. Significa che c’era più di una presenza, probabilmente di soldati e di prigionieri, dentro quello stesso spazio, in quello stesso momento”.
Ora si apre un nuovo filone turistico per il monumento più visitato del borgo medievale. “Restiamo a disposizione della Pro Loco e del Comune di Offagna se vorranno acquisire i file audio e video originali della nostra visita per farli ascoltare ai turisti nel tour di visite – garantiscono gli Italian Paranormal Research- E li ringraziamo per averci offerto l’opportunità di svolgere la nostra indagine”. Domani sera, i tecnici del paranormale svolgeranno un’indagine nelle grotte sotterranee di Osimo.
Ghostbusters a Offagna: caccia ad Ofelia, fantasma della Rocca VIDEO
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C’hanno pure lo straniero con la patta sdrucita, sò proprio dei professionisti.