I capitani coraggiosi
del turismo premiati
con il marchio Ospitalità Italiana (Fotogallery)

La platea della Fenice per la consegna degli attestati agli imprenditori

Il colpo del sisma sul sistema turismo è stato attutito e incassato, merito anche degli imprenditori che non si sono arresi, anzi hanno ripreso ad investire nelle loro attività. Ora la sfida è riconquistare i visitatori internazionali. Riparte da qui il turismo marchigiano, riparte dai 174 imprenditori di Ancona e provincia che sono stati premiati oggi con il marchio Ospitalità Italiana, sesta regione in Italia per numero di “medaglie” riconosciute dall’Isnart, l’Istituto nazionale di ricerche turistiche. Il sigillo di qualità consegnato stamane al teatro La Fenice di Senigallia è arrivato alla sua tredicesima edizione, da quando nel 2005 Camera di Commercio di Ancona e Regione hanno deciso di promuovere anche nelle Marche. Un vero esame di maturità per gli imprenditori dell’accoglienza, ne sono la prova le 190 domande pervenute, e come tutti gli esami ci sono stati anche alcuni “rimandati” al prossimo anno. La valutazione è stata affidata ad un gruppo di esperti di un organismo terzo e indipendente, che valutano gli aspetti ritenuti più rilevanti per la soddisfazione degli ospiti come la facilità di accesso, il parcheggio, la professionalità e ospitalità del personale, la pulizia e la funzionalità delle camere, la genuinità dei prodotti, la trasparenza dei menù e la sostenibilità ambientale.

Giorgio Cataldi e Massimiliano Polacco

I 174 attestati di Ancona rispecchiano lo sforzo della categoria, quantificato soprattutto negli investimenti: 120 milioni, di cui 45 stanziati dalla Regione, per un totale di 319 interventi, 60 solo nell’area del “cratere”, messi in campo dagli imprenditori delle Marche tra ammodernamenti, ristrutturazioni, nuovi servizi e campagne marketing e sui social media. È stata soprattutto “l’aggressività” sul web, secondo il direttore di Confcommercio Marche Centrali e vice presidente della Camera di Commercio Massimiliano Polacco, l’arma che ha consentito nella stagione 2017 di attutire il colpo del sisma e chiudere l’annata sostanzialmente in pareggio, senza gravi perdite di visitatori. “Abbiamo avuto un calo sui turisti stranieri, ma abbiamo recuperato i flussi di italiani dalle regioni vicine – spiega Polacco -. I dati degli investimenti sono sorprendenti, stiamo recuperando un mercato a cui i nostri competitor di regioni vicine non sembrano aver dato la dovuta attenzione, quello della qualità”. Il dato degli investimenti è sottolineato anche dalla responsabile progetti Isnart Flavia Maria Coccia, che evidenzia “la spinta delle imprese, in media hanno investito 170mila euro, il 13% del proprio fatturato, più della media nazionale”, non solo per il necessario adeguamento strutturale, ma anche per cercare nuovi clienti, proporre esperienze ai propri ospiti, e innovare la comunicazione della propria offerta. Novità che si innestano nella “tradizione dell’ospitalità e dell’accoglienza” marchigiana, spiega Coccia. “Questo marchio è utile – ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio di Ancona Giorgio Cataldi, commentando la premiazione -. Ci fa capire che se vogliamo crescere dobbiamo puntare sulla qualità dei servizi. Sono soddisfatto dei risultati e della partecipazione, perché tutti coloro che partecipano sono consapevoli di voler migliorare”.

Ecco dunque l’elenco dei 174 premiati, tra hotel, B&B, camping, strutture ricettive, ristoranti e stabilimenti balneari della provincia. Ancona: Seeport Hotel, Grand Hotel Palace, Hotel Europa, Hotel Internazionale, Albergo Fortuna, Hotel Excelsior La Fonte, Fortino Napoleonico, Grand Hotel Passetto, Osteria del Baffo, B&B Villa Fiore Conero, B&B degli Angeli, A Tre Passi, Poggio agli Ulivi, La Giuggiola, Rustico del Conero, Aiòn, Ego Hotel, Hotel della Vittoria. Arcevia: Il Paradiso del Re, San Settimio Riserva Privata, Il Padiglione, La Baita, Nidastore, Agriturismo il Rustico, La Cantina di Bacco, Acquasalata. Belvedere Ostrense: Tenuta Belvedere, Al Rifugio Divino. Camerano: Palazzo Ruschioni Boutique H., Hotel Tre Querce, B&B 19, Villa Gens Camuria. Camerata Picena: Locanda delle Saline. Castelbellino: Agriturismo La Vecchia Fonte. Castelfidardo: Klass Hotel, La Finestra sul Conero, Locanda del Musone, Relais Chambre. Castelplanio: Hostaria della Posta, In Casa d’Arte. Cerreto D’Esi: Villa Incrocca. Corinaldo: B&B Da Roby. Cupramontana: La Girandola, Cascinale La Mimosa. Fabriano: Hotel Residenza La Ceramica, Hotel Gentile da Fabriano, Hotel Pineta Ristorante, Villa Marchese del Grillo, La Castellaia Resort, Gentile, Taverna Da Ivo, Ristorante Pineta, B&B Antica Loggia, Il Faggio. Falconara: Arnia del Cuciniere, Il Castello di Barcaglione, Il Tesoro di Mario. Filottrano: B&B Villa Nicole. Genga: Hotel Le Grotte, Ristorante Le Grotte. Jesi: Hotel Federico II, Hotel Mariani, Le Ma Ra Cla, inCentro, B&B Roccabella, Aesis La Dolce Collina. Loreto: San Francesco Hotel, La Vecchia Fattoria. Mergo: Il Tiglio. Monsano: Hotel Pineta. Monte Roberto: La Collinetta. Monte San Vito: Poggio Antico. Montecarotto: Piagge del Sole, Cadabò, Parva Domus, Il Bacucco. Morro d’Alba: La Fonte del Re. Numana: Hotel Numana Palace, Hotel Scogliera, Hotel-Aparthotel Il Conero 2, Hotel Marcelli, Baby Gigli, Hotel Eden Gigli, Hotel Kontiki, Hotel Giardino, Suite&Wellness, Hotel Villa Sirena, Hotel Alessandra, Le Fiabe, Ristorante Massimo, La Rotonda Gigli, Le Fiabe, In Riva al Mare, Poggio del Sole, Lido Azzurro, Crystal 37, Stella Marina, Bellariva, La Piccola Spiaggia, Taunus, Marcelli, Il Libeccio, Eden Gigli, La Rotonda Gigli, Corallo Summer Village, La Perla, Balneare Numana Blu, Da Marino, Centro Vacanze On The Beach, La Rosa dei Venti. Offagna: Punto Magico, Le Vergare. Osimo: GHotel, Hotel Cristoforo Colombo, AIRONE Country House, La Commenda, Villa Coralia, B&B Campodisole, Bed and Breakfast Bellafiora, Casale San Filippo. Ostra: La Cantinella, Villa Olesia. Ostra Vetere: Gaia. Polverigi: Agriturismo La Quiete. Rosora: Vittoria Il Graditempo, Croce del Moro. San Marcello: All’Ombra degli Ulivi, Tenuta San Marcello, Foresteria Filodivino. Sassoferrato: Le Perelle, Agriturismo Antico Muro. Senigalllia: Duchi della Rovere, Hotel Ritz, Hotel Bel Sit, Hotel Bologna, Hotel Metropol, Mastai Hotel, Hotel Giulietta, Hotel Cristina, Terrazza Marconi, Senbhotel, Universal, Finis Africae Country House, Locanda Strada della Marina, L’Arca di Noè Country House, La Taverna dei Guelfi, Green Camping, Il Grano e le Stelle, Il Gallo Senone, Bagno Maria n. 94. Serra De’ Conti: L’Infinito Country House, Coquus Fornacis, B&B Palazzo del Podestà, Il Pozzo di Vivalpa. Serra San Quirico: Le Copertelle, Fonte Corona, Tuttaterra B&B, Casa Valfiorita, Le Querce, Fattoria Fontegeloni. Sirolo: Hotel Stella, Beatrice, Hotel Sirolo, Hotel Monteconero, Relais Antico Mulino, Acanto Country House, Novecamere Resort, Villa Clelia, L’Osteria, Il Ritorno. Staffolo: Relais del Borgo Hotel & Spa, La Ciminiera Country House, La Casa delle Rondini, Ca’ del Cardo. Trecastelli: Solea Albergo di Campagna, Luna Bianca.