Palazzo del Mutilato all’asta, la lista civica Altra Idea di Città si oppone e dice basta. Ad anticipare il destino dell’immobile di corso Stamira è stato l’assessore regionale al patrimonio Cesetti, rispondendo alle interrogazioni di Giancarli (Pd) e Busilacchi (Mdp). L’assessore ha indicato come “unica alternativa” l’alienazione dell’immobile per il suo recupero. Già tre le aste andate deserte nel 2006, nel 2010 e nel 2011, con un valore dell’immobile che è stato ribassato di oltre un milione di euro: dall’iniziale 2,8 milioni si scenderà nel prossimo bando a circa 1,7 milioni di euro come valore minimo per l’aggiudicazione. “Altra Idea di Città Ancona esprime la propria totale contrarietà alla vendita dell’ex Palazzo del Mutilato, bene comune cittadino e patrimonio storico anconetano – interviene la lista civica -. Questo palazzo di grande valore, lasciato colpevolmente in totale incuria nel centro di Ancona, è oggi messo sul mercato dalla Regione, come un bene immobile qualsiasi. Una vendita senza alcun tipo di progettualità a cui l’amministrazione comunale guidata dal Pd assiste da tempo silente. Possibile che Comune e Regione non sono neanche capaci di sedersi intorno ad un tavolo per studiare una strategia comune a tutela del patrimonio immobiliare pubblico? – si chiede il movimento cittadino -. E’ inaccettabile che beni comuni vengano fatti marcire e poi venduti al primo offerente. Altra Idea di Città è vigile sulla questione forte di un programma che mette al centro la tutela e la riqualificazione dei beni comuni. Proponiamo un piano di rigenerazione urbana capace di interrompere le privatizzazioni a perdere che passi innanzitutto per la messa a disposizione per i cittadini di spazi attualmente abbandonati”.
Palazzo del Mutilato, Cesetti: «Non c’è alternativa alla vendita»
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