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Case popolari, i Verdi a Tombolini:
«Scopre l’acqua calda,
segue la nostra proposta»

ANCONA – Il consigliere Marcello Milani replica al candidato sindaco. “Equilibrata rimodulazione dei criteri di assegnazione è già nella nostra mozione depositata a settembre dello scorso anno”

Da destra. i consiglieri comunali dei Verdi Marcello Milani e Michele Polenta

 

Case popolari agli anconetani, si accende il dibattito. L’intervento del candidato sindaco di 60100 e centrodestra Stefano Tombolini raccoglie commenti e critiche. Dura la replica di Francesco Rubini (Altra Idea di Città), mentre i Verdi ricordano la loro proposta sugli alloggi pubblici, già presentata lo scorso settembre. “Il candidato a sindaco di Ancona per il centrodestra Stefano Tombolini scopre l’acqua calda – commenta il consigliere comunale Marcello Milani -. Oppure prende spunto da una nostra mozione dei Verdi sul regolamento comunale per l’assegnazione degli alloggi Erp depositata a settembre dell’anno scorso. Il senso è il seguente: una equilibrata rimodulazione dei criteri di assegnazione che tengano conto, tra l’altro, del requisito di residenza e di svolgimento di attività lavorativa”. “Che questo principio sia stato gradito anche all’opposizione, tanto da farne una bandiera durante l’odierna campagna elettorale, ci riempie di “soddisfazione”. Perché vuol dire che abbiamo già dato inizio ad un percorso sensato – continua Milani -. Noi vogliamo ribadire la necessità di non utilizzare altro suolo per l’edificazione di edifici, ad eccezione di quello previsto nel vigente piano regolatore. La crisi e il deterioramento delle condizioni economiche di molte famiglie impongono di adottare azioni diversificate per famiglie in evidente difficoltà, ma anche per alcune categorie appartenenti a ceti medi, come le giovani coppie o gli anziani”. Il consigliere dei Verdi lancia dunque le idee del partito ambientalista sulle politiche abitative, tra cui la realizzazione di bandi e graduatorie distinte per tipologie di bisogno (ad esempio giovani coppie, persone anziani, nuclei familiari), rimodulare i punti attribuiti a ciascun elemento dando maggiore peso all’anzianità di residenza nel Comune di Ancona e all’anzianità di presenza in graduatoria, sviluppare iniziative su“Fascia grigia” e in particolare su giovani coppie con fasce di reddito che le rendono incompatibili con i tempi di attesa necessari per l’assegnazione di case popolari, continuare nell’autocostruzione e autorecupero, far rispettare le regole di comportamento nei complessi di edilizia pubblica e infine riqualificare gli alloggi Erp di via Marchetti, via Pergolesi e via Maestri del lavoro.

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