Elezioni Rsu Pubblico Impiego:
36mila i lavoratori marchigiani coinvolti

Dal 17 al 19 aprile 2018 in tutti i luoghi di lavoro pubblico marchigiani si rinnoveranno le rappresentanze sindacali unitarie. 35.000 circa i lavoratori del comparto chiamati al voto (15.000 Sanita Pubblica, 11.000 Regione /Autonomie Locali , 9.000 enti centralizzati). Sono 900 i candidati Cisl presente come sigla nella quasi totalita’ degli enti ove si votera’. “I nuovi rappresentanti – ricorda Luca Talevi, segretario generale Funzione Pubblica Cisl  Marche – dovranno riscrivere i contratti aziendali e confrontarsi con la parte pubblica grazie  alle nuove opportunita’ fornite dai rinnovi dei contratti nazionali, sbloccati dopo dieci anni, in fase di definizione in questi giorni (Sanita ed Autonomie Locali) o definiti interamente (funzioni centralizzate)”. Durante le operazioni di voto, compresa la fase di spoglio  del 20 aprile , saranno garantiti tutti i servizi ai cittadini , grazie alle articolazioni orarie dei seggi  predisposte dalle varie commissioni elettorali . Nelle elezioni Rsu 2015 l’affluenza al voto fu intorno al 75% dei votanti (la Cisl fu il primo sindacato con il 36.1% dei consensi)  e l’obiettivo sindacale è di arrivare all’80% dei votanti per dare un chiaro segnale alle parti pubbliche del desiderio dei lavoratori di tornare protagonisti della contrattazione per coniugare il miglior funzionamento dei servizi con la valorizzazione delle professionalita’ presenti nel pubblico impiego