Adesione massiccia allo sciopero di Aerdorica, a terra i passeggeri di tre voli riprogrammati o del tutto cancellati in partenza. Hanno incrociato le braccia per quattro ore i lavoratori e le lavoratrici dell’Aeroporto delle Marche, dalle 10 alle 14 di oggi, come già annunciato ieri dalle sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil. Tutti i dipendenti, esclusi quelli precettati, sia quelli degli uffici sia gli operativi hanno lasciato la loro postazione per riunirsi in sit in all’ingresso del Sanzio. Tre i voli che hanno subìto variazioni, non con senza disagi per i viaggiatori, considerata anche la concomitanza dello sciopero Enav. Ritardate le partenze per Roma, Londra e Tirana e cancellato il volo per Monaco. Posticipati anche l’arrivo da Tirana e soppresso il volo in partenza da Monaco. «I lavoratori hanno dimostrato una ritrovata compattezza − ha commentato il segretario generale di Fit Cisl Marche, Roberto Ascani −. Speriamo che lo sciopero sia utile a far sì che le istituzioni accelerino sul percorso di uscita dalla crisi dell’aeroporto. Restano difficoltà retributive ed anche di gestione operativa in questa situazione di continua incertezza. È necessario che la Commissione europea si esprima sulla ricapitalizzazione per uscire dalla condizione pre fallimentare ed assicurare un reale rilancio dell’infrastruttura auspichiamo che vada in porto anche l’iniziativa della Regione Marche per la cessione delle quote a privati».
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