Il britannico Simon Yates si conferma leader di questo giro d’Italia con un arrivo esplosivo sul pavé di via del Borgo e corso Mazzini di Osimo. Come il suo fratello gemello Adam, che a marzo si era aggiudicato la tappa di Filottrano della Tirreno-Adriatica, Simon ha alzato le braccia al cielo sul traguardo dedicato a Michele Scarponi. Il britannico conferma la leadership del giro, con 47 secondi di vantaggio sul francese Tom Domulain e un minuto e 4 secondi sul terzo Thibaut Pinot. Emozioni forti per i corridori alla prova dello strappo di Cantalupo, la frazione dove abitava Michele Scarponi, in omaggio all’Aquila scomparsa il 22 aprile 2017 nel tragico incidente stradale. Paese vestito di gialloblu, i colori del team Astana, dove il campione di Filottrano ha militato. Peccato per l’Astana non riuscire a cogliere qui una vittoria, con un Luis Leon Sanchez protagonista della fuga. “Passare a Filottrano ci ha emozionato, c’erano i colori azzurro e giallo della nostra squadra. Michele era un fratello, volevamo vincere, non ce l’abbiamo fatta” ha sospirato all’arrivo sul traguardo. Tra i tanti ospiti, vip e tifosi presenti, c’erano anche Anna Tommasi e Marco Scarponi, moglie e fratello di Michele, con i due gemellini. “Vedo la felicità negli occhi dei bambini che hanno potuto vivere queste giornate del giro, ma io continuo a cercare la maglia di Michele nel gruppo” ha commentato Anna Tommasi ai microfoni Rai al termine della gara. “La prima cosa che mi vengono in mente sono i ricordi, le fatiche condivise, vivo emozioni che sono difficili da spiegare, le vivo e le rivedo negli occhi delle persone che ho intorno” ha concluso Anna, citando i tanti colleghi di Michele e i dirigenti sportivi che oggi ha potuto riabbracciare. Marco ha ricordato lo sforzo e l’impegno della Fondazione Scarponi per diffondere la cultura della sicurezza stradale.
Pubblico in festa per il passaggio del giro, assiepato dietro alla transenne già dalle prime ore del pomeriggio, città vestita a festa e le autorità e vip in tribuna, ospiti del sindaco Simone Pugnaloni, oltre al prefetto e questore di Ancona, anche Ivan Basso, lo scalatore che ha vinto il Giro d’Italia nel 2006 e nel 2010 ed è salito due volte sul podio del Tour De France. La riapertura delle strade (tranne quelle occupate da transenne da via Battisti a piazza Boccolino) è prevista per le 18.
LA STORIA SI RIPETE DOPO 24 ANNI – L’ultimo Giro d’Italia che ha fatto tappa nella città dei senza testa risale al 1994. Il 23 maggio di 24 anni fa era stato un raggiante Moreno Argentin a tagliare il traguardo di Piazza Boccolino per la tappa Bologna-Osimo. L’ultima vittoria della sua carriera da professionista.
I NUMERI DEL ‘GIRO’ OSIMANO – Una task force di poliziotti, carabinieri, finanzieri, vigili del fuoco, 40 vigili urbani in arrivo anche da Castelfidardo, Camerano, Loreto e Recanati e oltre 100 i volontari di protezione civile e servizi sanitari, 6 ambulanze in servizio di 118 e una potes sanitaria con personale appiedato per tamponare le eemergenze-urgenze nel centro storico. Il piano di safety e sicurity è stato studiato a tavolino per mesi con la supervisione del Prefetto di Ancona e il coordinamento del questore di Ancona.
GLI EVENTI COLLATERALI – I gadget del Giro d’Italia potranno essere acquistati all’OPen Village della Sacra Famiglia dove sono stati allestiti gli stand degli sponsor, Palazzo Campana ospita il quartier generale con la sala stampa mentre l’area camper e autobus è stata ricavata in via Vescvara. Stasera alle 21 in piazza Gramsci partirà la ‘Notte Rosa’ con il ‘Carovana party’, la sfilata di una dozzina di pick up, musica con dj-set e tanti omaggi. Nel pomeriggio e domani mattina sul palco saranno premiati gli scolari della Bruno da Osimo, vincitori del concorso lanciato da Rcs, ma tra gli eventi collaterali alla ‘corsa rosa’, di sono anche i premi per le vetrine ed i balconi addobbati per l’evento sportivo in lizza nel concorso promosso dal Comune di Osimo.
GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI – La carovana rosa si rimetterà in viaggio domani mattina alla 12.05 da Osimo. Alle 12.30 è previsto l’arrivo sul territorio comunale di Ancona, alle 12.48 i ciclisti saranno invece di passaggio a Falconara dove sarà chiusa la Ss16 per tutto il tratto comunale e alle 12.58 a Montemarciano. I corridoni sono attesi invece per le 13.11 a Senigallia, dove, fino al termine della manifestazione sportiva sarà chiusa la Statale Adriatica da Marzocca a Cesano.
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