Sicurezza e viabilità era la tematica centrale dell’incontro tenutosi ieri sera ad Osimo stazione presso il Bar De La Stazio alle ore 21,15 organizzato dal comitato Salute ed ambiente della frazione e che ha riscosso notevole successo e soprattutto molto interesse da parte dei cittadini. “Dopo una breve introduzione in materia dove malgrado l’apertura del ponte dell’autostrada, – esordisce la nota del Comitato Salute e Ambiente – si riscontra che Osimo Stazione è ancora oggetto di un continuo flusso di veicoli, soprattutto in determinate ore di punta che sfrecciano a velocità sostenuta, comportando pericoli sia per gli automobilisti che per i stessi pedoni, non a caso c’è una media mensile di almeno una persona al mese che viene investita. Animato il dibattito giungendo anche toni infuocati : la tematica della viabilità e sicurezza stradale è un tema importante per la frazione e, come ricordano alcuni cittadini presenti, Osimo Stazione non è solo la Statale ma e una frazione estesa e merita una gestione migliore della viabilità e della sicurezza in tutto il suo il territorio, sotto la lente c’è anche la segnaletica orizzontale di recente ridisegnata soltanto su due passaggi, mentre sono stati lasciati all’incuria tutti gli altri. La scarse visibilità o assenza in alcuni casi delle strisce pedonali sono oggetto di ulteriore rischio di potenziali incidenti”.
Dalla serata dunque il Comitato, ha raccolto idee chiare e precise, uscendo così con la stipula di un documento condiviso “ovvero di una petizione popolare dove si richiede la deviazione del traffico pesante, i veicoli oltre una determinata portata, nella strada Cameranense, da imboccare all’uscita all’Aspio o addirittura in Autostrada in A14 tratto Ancona Sud Porto Recanati. – prosegue la nota – Nel documento si evidenzia un ridotto e se non assente presidio da parte della polizia municipale e pertanto si richiede un maggior l’intervento delle forze dell’ordine, considerando che da alcune notizie ricevute Osimo Stazione sembra non essere considerato nel piano della sicurezza sottoscritto di recente dal Prefetto dove il Comune di Osimo, era presente. Azioni concrete quindi per il controllo della velocità dei veicoli e per la sicurezza del pedone utilizzando anche strumenti e tecnologie all’avanguardia. La petizione sarà disponibile da domani sia on line che cartacea, che si potrà sottoscrivere presso l’esercizio commerciale Tende e tendine di Elena Cozzolino”.
Infine non sono mancate le polemiche sulla gestione dei campetti “dove il Comune paga alla Partecipata Osimo servizi 30.000 euro annui per l’apertura e la chiusura degli stessi – chiude il comunicato – che invece sono ancora sotto lucchetto, emerse subito le preoccupazioni dei genitori in caso succeda qualcosa è chiaro che non c’è tutela per i loro figli che entrano all’interno delle strutture pubbliche in maniera abusiva, polemiche anche sulla condizione dei fossi in primis dello stato del fosso sito nel parco urbano. Il comitato invierà una missiva tramite pec all’amministrazione per quanto sopra”.
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