di Federica Serfilippi
Un doppio incidente che prima ha coinvolto la badante, poi la sua assistita. Sarebbe questo il contesto della tragedia avvenuta questa mattina in una villetta di via San Gaspare 24, alle Brecce Bianche, dove una romena di 61 anni è stata trovata senza vita in bagno e l’anziana che accudiva, 91 anni, agonizzante in cucina. A lanciare l’allarme, attorno alle 8, è stato il nipote della vecchina, entrato in casa con le chiavi per un saluto alla zia. Davanti a lui, una scena tragica che ha fatto subito partire i soccorsi, con l’arrivo del 118 e della polizia. Ma per la badante, Ana Anca, non c’è stato nulla da fare. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali. La 61enne, invece, è stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso di Torrette. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Ha ferite alla nuca, a una gamba e all’altezza della bocca, rimediate molto probabilmente a seguito di una caduta avvenuta in cucina dopo aver perso l’equilibrio al seguito del deambulatore con cui si aiutava per muovere qualche passo. L’anziana deve aver passato almeno 24 ore sul pavimento della cucina. Questa la ricostruzione degli investigatori della Squadra Mobile: la badante è stata stroncata da un malore tra il pomeriggio di giovedì e venerdì mattina. Si trovava in bagno quando è collassata sul pavimento, sbattendo violentemente il volto contro il pavimento. Lo schianto le ha provocato una copiosa perdita di sangue dalla bocca. Dopo alcune ore è toccato alla 91enne (M.B le sue iniziali) cadere. La donna ha perso l’equilibrio in cucina, sbattendo prima il ginocchio, poi la nuca e il volto. Ha provato in tutti i modi a rialzarsi, strisciando per gran parte della cucina e cercando di aggrapparsi ad alcuni mobili, trovati sporchi di sangue. Non è riuscita ad lanciare l’allarme. Fino a stamattina è rimasta sdraiata sulle mattonelle, quando il suo corpo martoriato e sfinito è stato rinvenuto dal nipote. In casa non ci sono segni di scasso e non mancherebbe nulla, stando ai riscontri della Polizia Scientifica. Dunque, l’ipotesi del doppio incidente risulta essere quella più probabile. Non si escludono però altri scenari. Il pm Valentina Bavai ha aperto un fascicolo per omicidio volontario a carico di ignoti. Lunedì si svolgerà l’autopsia sul corpo della vittima eseguita dal dottor Marco Valsecchi. Ana era stata assunta solo tre mesi fa per sostituire la badante titolare, anche lei romena, e doveva rimanere in casa con la vecchina ancora per pochi giorni, poi sarebbe partita in Romania per godersi le ferie. Ad attenderla nel paese natale c’erano la figlia con i nipotini nati da poco.
(servizio aggiornato alle 17.08)
(foto e video Giusy Marinelli)
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