Il Partito Democratico della zona montana (Sezioni di Fabriano – Cerreto d’Esi – Sassoferrato – Genga – Serra San Quirico) è fortemente preoccupato per quanto sta accadendo relativamente al completamento dei lavori sulla Ss76, “un arteria vitale per la viabilità di tutto il comprensorio, – specifica Fabrizio Giuliani, il coordinatore della Zona Montana – che non può essere recisa, pena l’isolamento di tutto il nostro territorio”. Per questo tutti i segretari di Sezione e gli amministratori del Pd sosterranno con forza l’iniziativa indetta dai sindacati. “Saremo presenti con i lavoratori alla mobilitazione di giovedì 27 settembre per chiedere con forza la convocazione del Cipe per sbloccare i finanziamenti e procedere spediti alla ripresa dei lavori della Quadrilatero. – prosegue Giuliani – Non si può aspettare oltre, non solo il destino di molti lavoratori è in bilico, ma quello di un intero territorio; su tematiche di questa portata ci aspettiamo che il Governo sappia essere tempestivo, preciso, puntuale, perché nessuno di noi si può permettere oggi un’incompiuta di queste dimensioni in un territorio già provato dai terremoti e dalla crisi economica”. Secondo il Pd “si deve convocare il Cipe al più presto e ripartire con speditezza sino al completamento dell’opera. Non si possono accettare ulteriori tentennamenti, né pericolose ambiguità e distinguo, la posizione di tutti deve essere chiara, l’opera deve essere completata il prima possibile, e si deve lavorare fin d’ora per l’ulteriore realizzazione della pedemontana, non ci possiamo permettere di traccheggiare sulle spalle della cittadinanza e dei lavoratori”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati