Il Cipe ha approvato il progetto definitivo del terzo e quarto lotto della Pedemontana, ad annunciarlo il governatore Luca Ceriscioli: «Inizia a delinearsi una visione, anche temporale, della conclusione dei lavori di realizzazione delle Pedemontana: arteria strategica per lo sviluppo economico dell’entroterra e per l’opportunità offerta ai territori interessati di collegarsi con la grande viabilità nazionale». Ieri sera il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha dato l’ok per il terzo e quarto lotto della Pedemontana. Si tratta della strada di collegamento tra le statali 76 della Val d’Esino e la 77 della Val di Chienti, che comprende la tratta da Fabriano a Muccia. Nella stessa seduta, il Cipe ha anche deliberato la destinazione dei fondi (circa 10 milioni di euro) sulla variante 6 della SS76. «La realizzazione della Pedemontana, per le Marche, risulta strategica – continua Ceriscioli -. È un’arteria che si snoda per 35,3 km di percorso montano, del valore di 339 milioni.
Gli ultimi due lotti approvati, che sono quelli finali, valgono 159 milioni. Le risorse per ultimare l’intervento sono disponibili e i tempi di realizzazione cominciano a delinearsi nella loro interezza. Il primo tratto (Fabriano-Matelica) è in costruzione e quasi ultimato, il secondo (Matelica-Castelraimondo) ha avuto la consegna dei lavori, mentre gli ultimi due hanno visto l’approvazione definitiva del progetto. Abbiamo quindi, per la prima volta, una continuità degli interventi sull’intero tracciato e possiamo procedere, in maniera organica, con quanto stabilito negli ultimi cronoprogramma».
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