Tra allarmi, preoccupazioni, sopralluogo dei carabinieri forestali, polemiche e repliche politiche, il sindaco di Osimo ha deciso di convocare una riunione urgente con i genitori dei piccoli che frequentano l’asilo nido ‘Arca dei bimbi’ di San Biagio, da giorni al centro dell’attenzione mediatica per i cattivi odori che si avvertono nelle aule. “Con la massima attenzione sto seguendo la situazione relativa agli odori molesti in zona San Biagio, con particolare riferimento all’asilo nido ‘Arca dei Bimbi’. – spuega il sindaco Simone Pugnaloni – Già da tempo tutte le istituzioni competenti sono state attivate per monitorare la qualità dell’aria, per studiarne l’esatta provenienza e soprattutto per comprendere se gli odori percepiti possano essere nocivi per la salute umana. Ricordo, inoltre, che il Comune di Osimo ha già diffidato un’azienda a mettersi in regola a seguito di uno sforamento delle emissioni atmosferiche accertato dall’Arpam. Ad oggi sappiamo che l’azienda in questione sta adeguando i suoi impianti di aspirazione sotto il monitoraggio costante delle autorità preposte al controllo”.
Nell’ottica della massima trasparenza il primo cittadino di Osimo comunica che “in data odierna l’Arpam ha inviato al Comune di Osimo ulteriore documentazione circa il controllo della qualità dell’aria all’interno e nei dintorni dell’asilo nido Arca dei Bimbi. I funzionari Arpam hanno evidenziato che ‘…durante le operazioni di campionamento la percezione di cattivo odore era di poco rilievo, attenuata quindi dalle operazioni di arieggiamento dei locali messe immediatamente in atto dal gestore dell’asilo sin dalla prima mattinata….’. Nella missiva che l’Arpam ha inviato stamane al Comune di Osimo, si evidenzia che ‘...nella zona è in corso una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria rispetto ai COV, e nella prossima settimana saranno trasmessi i primi risultati disponibili…’. Per la giornata di domani, venerdì 16 novembre, ore 18, ho convocato una riunione presso la Sala Vivarini del palazzo municipale con tutti i genitori dei bambini che frequentano l’asilo, insegnanti inclusi. Una riunione importante per fare il punto della situazione e per prendere visione in prima persona della documentazione dell’Arpam”.
Il sindaco è la massima autorità locale in materia di salute pubblica, e stamattina, sulla base di tutte le analisi effettuate fino ad oggi, Pugnaloni ha inviato “una missiva all’Asur Marche Area Vasta 2 – Dipartimento di Prevenzione, chiedendo un parere sanitario urgente in merito alla situazione degli odori molesti a San Biagio, per comprendere oltre ogni ragionevole dubbio se vi è un pericolo per la salute in primis dei bambini dell’asilo e di tutti i residenti della zona. Ricordo come da normativa che l’Asur è il competente organo consultivo a cui il sindaco deve fare riferimento per gli atti da emettere in merito alla salvaguardia della salute pubblica. La missiva è stata spedita per opportuna conoscenza all’Arpam e al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente – Nucleo Operativo Ecologico di Ancona”.
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