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Rivista la ‘mappa’ delle spycam:
nuove telecamere
a San Biagio e Campocavallo

OSIMO - Sono accese da ieri ed entro due settimane saranno installati altri impianti a Passatempo, Abbadia, Osimo Stazione e in prossimità del cimitero di San Giovanni. "Un investimento di 38.000 euro" fa sapere l'assessore Federica Gatto che illustra i prossimi progetti

Le nuove telecamere di San Biagio e Campocavallo

Federica Gatto (foto Giusy Marinelli)

Questa settimana sono iniziati i lavori per l’ampliamento dell’infrastruttura comunale di videosorveglianza che conta oramai oltre 70 telecamere a Osimo. “Martedì e mercoledì sono state installate nuove spycam nelle frazioni di San Biagio e Campocavallo. – fa sapere l’assessora Federica Gatto –  Entro due settimane saranno installati altri impianti a Passatempo, Abbadia, Osimo Stazione e in prossimità del cimitero di San Giovanni. Un investimento di 38.000 euro che ha voluto allargare il monitoraggio del territorio alle frazioni, essendoci concentrati in precedenza sul nucleo centrale della città: nei primi anni di mandato infatti è stato realizzato un importante progetto che ha toccato i principali accessi ad Osimo, la rotatoria della Gironda, zona Borgo, Zona ex Consorzio Agrario e rotatoria Conte Orsi. Interventi puntuali poi sono stati realizzati in zona Duomo, via Guasino (in prossimità dell’impianto di risalita), presso la palestra di Osimo Stazione e sotto il loggiato comunale”.

Il polo della sicurezza di Osimo di via Molino Mensa con il comando della Polizia locale, la sede della Cri, del Cb-Om radioamatori e ora anche della Protezione Civile

Un investimento di circa 100.000 euro in 5 anni, ma ciò che più è importante è che molte delle nuove telecamere saranno, non sono ad altissima risoluzione, “ma anche dotate del sistema OCR, ovvero di rilevazione delle targhe – sottolinea l’assessore –  una tecnologia che permetterà di leggere le targhe dei veicoli, tracciare dunque il percorso e verificare se sono oggetto di furto o comunque utilizzate per commettere reati. Sono stati dislocate un modo di realizzare una continuità territoriale del controllo anche con i vicini Comuni di Castelfidardo e Recanati, anch’essi dotati di questa sistema di rilevazione delle targhe. Importante ricordare che questo progetto, validato dalla Prefettura di Ancona a seguito della sigla del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” del giugno scorso, è in graduatoria in un bando di cofinanziamento ministeriale, il quale è stato finanziato per altri 3 anni come si evince dalla circolare del Ministero dell’Interno del 18/12/2018: c’è dunque la concreta possibilità di vedere finanziato questo progetto di videosorveglianza”.

Contestualmente partiranno nei prossimi i giorni i lavori per il totale ripristino delle telecamere danneggiate: un intervento fondamentale che va di pari passo con l’implementazione dei nuovi impianti, poiché data la sensibilità della strumentazione e l’esposizione agli eventi meteorici, il danneggiamento purtroppo è frequente e la manutenzione deve essere costante. “In questi ultimi 5 anni – ricorda Federica Gatto – si è voluta creare una rete di monitoraggio che parte dal nucleo centrale della città e si estende alle frazioni, dotandosi di sistemi di ultima generazione, che grazie anche al confronto con i Comuni limitrofi dotati delle stesse tecnologie, consentiranno sempre di più un controllo dei flussi viari e dei mezzi che transitano nei nostri territori. Ma il sistema di sicurezza deve prevedere anche il coinvolgimento dei cittadini: proprio a tal fine negli ultimi 5 anni sono stati cofinanziati con fondi comunali oltre 60 sistemi di allarme e videosorveglianza destinati ai privati, e anche nel 2019 sarà riproposto questo intervento”.

L’assessore Gatto con gli agenti della Polizia locale di Osimo premiati a Pesaro alla Festa della Polizia Locale della Marche  durante la festa del patrono, San Sebastiano

Oltre al controllo elettronico della città, sarà necessario potenziare ancora il Comando di Polizia Locale: dopo il concorso che ha portato all’assunzione di 3 nuovi agenti sul finire del 2018, nel corso del 2019 saranno attinti da quella graduatoria altri operatori che andranno a supplire al turn over del personale. “Verrà poi emanato un nuovo bando per l’assunzione di ufficiali di Polizia Locale. Un intervento – chiude la Gatto – che permetterà una migliore strutturazione operativa del Comando, che si accompagnerà anche agli interventi strutturali sulla caserma per i quali sono stati investiti € 40.000 e all’acquisto di un nuovo veicolo completamente attrezzato per le attività di polizia giudiziaria”.

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