Ginetti (Progetto Osimo):
«Diciamo no alla plastica»

OSIMO - Centinaia di cittadini hanno partecipato ieri sera (21 maggio) a San Biagio all’incontro pubblico organizzato dalle liste Progetto Osimo e Osimo Futura dal titolo “Ambiente, Territorio, Agricoltura”.

22 Maggio 2019 - Ore 13:20

Facebook Twitter LinkedIn Whatsapp Stampa Email

Centinaia di cittadini hanno partecipato ieri sera (21 maggio) all’incontro pubblico organizzato dal candidato sindaco Achille Ginnetti e dalle liste Progetto Osimo e Osimo Futura dal titolo “Ambiente, Territorio, Agricoltura”. Gremita la Sala Convegni dell’Oleificio Guzzini a San Biagio che ha ospitato l’iniziativa. I numerosi presenti hanno ascoltato con attenzione gli interventi dei relatori. Il Prof. Fausto Marincioni, geografo ambientale e docente dell’Università Politecnica delle Marche, ha spiegato l’impatto delle attività umane sull’ambiente; il Dr. Sandro Giuliodori, agronomo, ha parlato delle criticità che affliggono il territorio e l’agricoltura osimani. Temi d’attualità e molto sentiti dalla cittadinanza, considerato anche che le aree agricole rappresentano il 70% della superficie totale del territorio comunale.

Achille Ginnetti (a destra)

«L’amministrazione può promuovere buone pratiche a cominciare dal vietare l’utilizzo di bottiglie di plastica- ha dichiarato il candidato sindaco di Progetto Osimo e Osimo Futura, Achille Ginnetti-. Nel nostro programma abbiamo messo la possibilità di dare in comodato per un anno un depuratore domestico. In questo modo si può ridurre l’utilizzo di plastica. Piccole azioni per promuovere la cultura del risparmio energetico e dell’economia circolare. La tutela dell’ambiente significa tutela della comunità». L’ambiente è uno dei punti principali del programma elettorale di Progetto Osimo e Osimo Futura. Numerose le proposte green per una città immersa nel verde: azioni per contrastare l’inquinamento, promozione di buone pratiche affinché i cittadini collaborino alla manutenzione e alla cura delle aree verdi, l’Electric Bike Sharing, una nuova pista ciclabile che da via Vescovara arriva a Campocavallo e prosegue fino a Passatempo costeggiando il fiumicello. Importante anche il progetto che vede la realizzazione del Parco delle Fonti con un percorso ciclopedonale che unisce le quattro fonti del territorio. Nel programma dei cittadini un capitolo è dedicato interamente all’agricoltura. Ginnetti ha ribadito l’importanza dell’ascolto per comprendere le criticità degli operatori e dare risposte rapide ed efficaci. Inoltre pochi giorni fa, nel confronto tra candidati sindaco organizzato da Coldiretti, ha sottoscritto l’agenda programmatica: il patto di collaborazione tra Aziende agricole e amministrazione comunale per una migliore gestione del territorio.

«È importante attivare e mantenere sempre aperto il tavolo di confronto tra agricoltori e amministrazione comunale- ha affermato il candidato sindaco di Progetto Osimo e Osimo Futura-. È necessaria una semplificazione burocratica e il regolamento Agricoltura di Osimo va rivisto, in particolare la Tari. Collaboreremo gli imprenditori agricoli per il monitoraggio, controllo e pulizia dei fossi; per il monitoraggio e sistemazione delle aree di accesso ai campi. Infine, promuoveremo i prodotti locali a km 0». Rispondendo ad una domanda del pubblico, Ginnetti ha riferito che la semplificazione burocratica sarà possibile con un Comune Amico del cittadino, con la digitalizzazione dei sistemi e con la formazione del personale che sarà tecnicamente adeguato per ogni settore di competenza. Le conclusioni sono state affidate a Giorgio Mangialardo, operatore agricolo, candidato con la lista Progetto Osimo. «Dobbiamo trovare il modo di collaborare insieme per arrivare ad un benessere etico» ha commentato. Mangialardo è di San Biagio e come lui Eleonora Renzi, ostetrica, candidata con la lista Osimo Futura che ha preso la parola al termine della serata per presentare il progetto della Casa della Maternità.