A tre giorni dallo spoglio delle schede, stamattina, il Comune di Osimo ha finalmente pubblicato le preferenze accordate ai singoli candidati al Consiglio comunale, vagliate e verificate dall’Ufficio elettorale centrale. I dati ufficiali testimoniano intanto che la record woman è Paola Andreoni (Pd), ex presidente del consiglio comunale, la più votata in assoluto di questa tornata elettorale con le sue 389 preferenze. Il consigliere comunale maschio che ha ottenuto più consenso è, invece, il medico Guido Sampaolo (Progetto Osimo) con i suoi 261 voti. Gli eletti sono quasi tutti volti già noti: vengono riconfermati gli assessori delle giunte di entrambi i sindaci sfidanti come i presidenti delle società partecipate. Tra le nuove proposte che approderanno nell’aula consiliare osimana, emerge l’ottimo risultato di Lorenzo Bottegoni (Uniti per Latini) con 103 preferenze e di Filippo Rossi (OsiAmo) con 52. Tra le altre cuiriosità, l’ex sindaco di Offagna, Stefano Gatto, siederà nel palramentino cittadino solo se sarà eletto Dino Latini.
A distanza di 9 giorni dall’apertura dei seggi per il ballottaggio, si possono solo abbozzare due composizioni del consiglio comunale a secondo che diventi sindaco Dino Latini o Simone Pugnaloni. Va premesso che la distribuzione dei 24 seggi potrebbe cambiare con lo scorporo dei resti secondo il metodo D’Hont. Secondo alcuni analisti, se vincesse Dino Latini, il M5S all’opposzione potrebbe raddoppiare i seggi. La mappa della Sala Gialla cambierà anche se se saranno stretti apparentamenti ufficiali. Achille Ginnetti ha già declinato tutti gli inviti, ma se cambiasse idea, ad esempio e sostenesse ufficialmente Simone Pugnaloni entrando in maggioranza, i 2 dei 9 seggi del Pd passerebbero a Progetto Osimo che passerebbe così da 1 a 3 consiglieri. In questo caso il record man Guido Sampaolo entrerebbe in consiglio, altrimenti resterbbe fuori perchè l’unico seggio sarebbe occupato di diritto dal candidato sindaco perdente.
Va precisato inoltre che gli eletti potrebbero dimettersi per assumere altri incarichi (deleghe assessorili in giunta o incarichi nelle società partecipate che si rinnoveranno nelle varie scadenze con il rinnovo dell’amministrazione comunale. Dopo il responso delle urne, il 9 giugno, andranno inoltre e vagliate la cause di compatibilità ed eleggibilità dei singoli eletti. Ad esempio L’attuale presidente-ad di Astea spa, Fabio Marchetti, che ha ottenuto una buon performance di voti con le sue 195 preferenze, non essendosi dimesso prima del voto dal suo incarico nella spa, propabilmente non potrà entrare nella Sala Gialla perché ineleggibile. Al suo posto quindi dovrebbe entrare Diego Gallina Fiorini (81 voti) in caso di vittoria di Simone Pugnaloni. Insomma la variabili sono ancora tante ma questa potrebbe essere una prima formazione della nuova assemblea cittadina di Osimo, sulla scorta delle attestazioni numeriche dei singoli e nei due differenti casi di vittoria:
Se vincerà la sfida del secondo turno DINO LATINI (34,95%)
MAGGIORANZA
4 consiglieri di Patto Sociale: Gilberta Giacchetti (225), Graziano Palazzini (248), Stefano Simoncini (244) e Matteo Sabatini (191)
4 consiglieri di Su la Testa: Monica Bordoni (232); Sandro Antonelli (183), Stefano Gatto (146) e Patrizia Onori (123 che è parimerito con Damiano Pirani)
3 consiglieri di Uniti per Latini: Lorenzo Bottegoni (103), Francesca Marconi (22) e sono parimerito con 14 preferenze Arianna Guercetti e Mirco Senigagliesi (per lòa parità di genere dovrebbe entrare la donna, che per legge nella Sala Gialla devono essere minimo 8 sui 24 consiglieri)
2 consiglieri di Noi Azzurri: Mario Araco (105) e Luca Cantarini (93)
1 consigliere di Green: Giuseppe Beccacece (62)
1 consigliere di Osimo Civica: Monica Santoni (113)
in MINORANZA
5 consiglieri del Pd: Simone Pugnaloni (candidato sindaco), Paola Andreoni (389); Mauro Pellegrini (252); Flavio Cardinali (210); Fabio Marchetti (195)
1 consigliere di Energia Nuova: Annalisa Pagliarecci (146)
1 consigliere di Progetto Osimo: Achille Ginnetti (candidato sindaco)
1 consigliere del M5S: David Monticelli (candidati sindaco)
1 consigliere della Lega: Alberto Maria Alessandrini (candidato sindaco)
***
Se invece vincerà SIMONE PUGNALONI (28,74%)
in MAGGIORANZA
9 consiglieri del Pd: Paola Andreoni (389); Mauro Pellegrini (252); Flavio Cardinali (210); Fabio Marchetti (195); Giorgio Campanari (144), Frida Paolella (136); Laura Cionco (108), Daniele Bernardini (107) ed Eliana Flamini (105)
3 consiglieri di Energia Nuova: Annalisa Pagliarecci (146), Jacopo Angeletti (126); Federica Gatto (110)
1 consigliere di Ecologia e Futuro: Michela Glorio (246)
1 consigliere di Popolari Uniti per Osimo: Alex Andreoli (90)
1 consigliere di OsiAmo: Filippo Rossi (52)
in MINORANZA
2 consiglieri di Patto Sociale: Graziano Palazzini (248), Stefano Simoncini (244)
2 consiglieri di Su La Testa: Dino Latini (candidato sindaco), Monica Bordoni (232)
1 consigliere di Uniti per Latini: Lorenzo Bottegoni (103)
1 consigliere di Noi Azzurri: Giuseppe Beccacece (62)
1 consigliere di Progetto Osimo: Achille Ginnetti (candidato sindaco)
1 consigliere del M5S: David Monticelli (candidati sindaco)
1 consigliere della Lega: Alberto Maria Alessandrini (candidato sindaco)
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LE PREFERENZE GRUPPO PER GRUPPO
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