Allagamenti, alberi e rami caduti sulle strade della viabilità principale. Il temporale con forti raffiche di vento annunciato da giorni dalla Protezione civile si è manifestato oggi pomeriggio intorno alle 17,30-18 spazzando via la calura estiva. Il maltempo ha però creando disagi in tutta la provincia di Ancona. A Senigallia sono stati registrati allagamentied è stato necessaro chiudere i sottopassi che conducono al mare ma sono stati segnalati allagamenti anche alla Cesanella, alle Saline e nella zona ex Prg. Situazione critica anche a Jesi dove un grosso tronco è caduto sulla sede stradale di in via Campolungo. Ad Ancona il sotto passo di Vallemiano è allagato e impraticabile. Ad Osimo sono caduti molti alberi a Piazza Nuova, i giardini storici, uno in parte sul ‘Baretto’ e l’altro nel cortile della caserma dei carabinieri per fortuna senza travolgere persone. «Spero prima possibile di poter riaprire. Dai forza! (Me lo dico da solo) intanto sono vivo e vi posso assicurare che è moltissimo» ha commentato il titolare del Baretto Barincentro di Piazza Nuova.
La tromba d’aria ha scaraventato a terra anche il dehor di ‘Gustibus Hostaria’ in piazza del Comune. mentre la pioggia ha allagato il locale. La Statale 16 è tornata ad allagarsi nel tratto che taglia in due Osimo Stazione (fino all’altezza della farmacia). L’ingresso nella frazione osimana è stato chiuso con un camion su disposzione della Polizia locale. Stanno intervento a supporto anche i volontari della Misericordia – protezione civile. A San Biogio di Osimo, il vento ha scoperchiato il tetto dell’asilo‘Arca dei Bimbi’ in prefabbricato con parti in legno scaraventandolo un’immobile vicino e danneggiandolo.
Tutte le principali vie d’accesso alla città sono semi bloccate per la presenza di rami sulle carreggiate, da via Chiaravallese a via FlaminiaI, fino all’Aspio. Rami e tronchi in strada anche a Loreto in via Marconi e cavo penzolante è stato segnalato sulla Statale 16 all’altezza del ristorante ‘Amaranto’s’ a Castelfidardo. Non è andata meglio nel capoluogo dorico, con grandine caduta e pioggia torrenziale. Si sono registrati allagamenti sopratutto agli Archi, Vallemiano e Tavernelle. Il sottopasso di Vallemiano è al momento chiuso. Rami spezzati lungo corso via Giordano Bruno e in zona Regione. Al lavoro i vigili del fuoco. Allagato anche il parcheggio dell’ospedale di Torrette. Traffico paralizzato in mezza città con vigili del fuoco e le altre forze dell’ordine impegnate a gestire emergenze e criticità. Il sindaco Valeria Mancinelli ha convocato il Coc. «In pochi minuti si è scatenata su Ancona una perturbazione con forti piogge e temporali. Abbiamo aperto il Coc in Comune, lavorando con altri soggetti preposti all’emergenza in queste situazioni.Vi chiedo di prestare attenzione negli spostamenti e seguite gli aggiornamenti sulla pagina del Comune» scrive la sindaca Mancinelli.
Black out elettrici, sono stati invece segnalati ad Offagna ma a macchia di leopardo in diverse città. Il sindaco di Offagna, Ezio Capitani ha invitato la cittadinanza alla massima cautela: «Nelle strade che da Offagna vanno verso San Biagio e San Paterniano ci sono molti alberi divelti sulla carreggiata.Massima prudenza. Per far scorrere l’acqua piovana si consiglia ai cittadini di liberare i pozzetti che si trovano adiacenti le proprie abitazioni».
All’ospedale di Osimo, per un calo di tensione, si è bloccato un ascensore con persone all’interno e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per riaprirlo e liberarle. Mentre nella Cattedrale di San Leopardo, pezzi di impalcatura dell’abside in ristrutturazione sono piombati dentro il coro del duomo. Per fortuna in quel momento non c’era nessuno in chiesa. Il parrocco rettore, don Dino Cecconi ha anche suonato il campanione del Duomo per suonare l’allerta. Il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni ha avvisato subito i concittadini invece che «la corrente elettrica è saltata in gran parte della citta’, i danni alla rete sono molteplici, l’azienda Dea sta lavorando per ripristinare, ci vorra’ tempo, se avete danni da segnalare a pali della luce chiedo di contattare i vigili urbani al 07172331».Ci sono problemi anche alla Sp8 a Filottrano e nella zona di Ponte Musone e vicino al distributore Is per un albero sulla carreggiata e anche in questa città è venuta a mancare la corrente elettrica in molte zone.
Anche a Jesi il sindaco Massimo Bacci ha insediato il Coc ed è pienamente operativa la macchina di protezione civile dopo il violento temporale del tardo pomeriggio accompagnato da forti raffiche di vento. Aperto presso il comando di Polizia locale il Centro operativo comunale per far fronte alle varie emergenze, con tutti gli operai richiamati in servizio e supportati dal personale di quattro ditte private per rimuovere decine e decine di alberi o rami caduti che stanno ostruendo numerose strade. A Jesi sono rimastio danneggiati anche tetti, cartelli stradali e segnaletica.
Quattro le pattuglie della Polizia locale di Jesi che stanno controllando la viabilità: chiuse alcune vie secondarie come Via Calabria, Via Santa Lucia, Via Roncaglia, diverse le auto danneggiate. Si stanno ripulendo le principali vie di accesso e, a ruota le strade secondarie, fermo restando gli interventi urgenti per casi di particolare criticità, come il ripristino della strada di accesso al centro per l’autismo Azzeruolo. La Polizia locale e il personale dell’Area Servizi Tecnici stanno monitorando la situazione e sono in contatto con vigili del fuoco e tutte le forze dell’ordine e di volontariato impegnate nel piano di protezione civile per attenuare i disagi.
Centralini delle forze dell’ordine bollenti per le chiamate e le richieste di soccorso e oggi pomeriggio anche Radio Conero, dalle 19 alle 20, ha cercato in diretta di fornire tutte le informazioni su quello che stava accadendo agli ascoltatori che telefonavano per averne, nel caos generale che si era creato.
(ultimo aggiornamento alle ore 21)
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