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«Bomba d’acqua eccezionale,
impossibile da controllare»
Black out per 140 utenze

ANCONA – L'assessore alla Protezione civile: «Coc ancora operativo per un'altra allerta meteo prevista per oggi, magazzino del Comune e Municipale reperibili e volontari della protezione civile all'opera». Resta chiuso sottopasso di via Macerata. Problema caditoie intasate: «siamo intervenuti subito, ma il forte vento ha fatto cadere il fogliame che ha bloccato tutto». Aic annuncia interrogazione per «eventuali responsabilità del Comune»

corso Garibaldi

 

di Martina Marinangeli

Una tempesta perfetta che ha lasciato dietro di sé distruzione e disagi, con 140 utenze rimaste senza illuminazione – con l’Enel che lavora a marce forzate per ripristinarle –e il sottopasso di via Macerata ancora chiuso per motivi di sicurezza. Saracinesche abbassate anche per Informagiovani e bagni pubblici di piazza Roma, allagati dalla bomba d’acqua che ieri si è abbattuta sulla città. E l’allerta meteo resta alta anche per la giornata di oggi. Ore concitate nel Centro Operativo Comunale, che resterà operativo h24, con turni di notte, per monitorare l’evolversi delle condizioni meteo. «La situazione è sotto controllo – tranquillizza l’assessore alla Protezione civile Stefano Foresi – e ci sono tre ditte che si stanno occupando di rimuovere gli alberi caduti, ieri tolti dalle strade, e di tagliare il verde. Il Coc si è attivato da subito e già dai minuti successivi alla bomba d’acqua magazzino comunale e polizia municipale sono stati reperibili e al lavoro insieme ai volontari della Protezione civile. Stanno facendo turni massacranti».

Il sottopasso di Vallemiano

Il monitoraggio proseguirà costante, anche per arginare gli eventuali danni di una seconda ondata di maltempo. Le immagini dei fiumi d’acqua che ieri correvano lungo le strade della città, però, sono ancora ben impresse negli occhi di tutti e il consigliere comunale di opposizione, Francesco Rubini (Aic) ha annunciato la volontà di fare un’interrogazione urgente – già lunedì – per «verificare eventuali responsabilità del Comune nell’aver intrapreso o meno le necessarie misure di ordinaria manutenzione nella città». «Una bomba d’acqua così eccezionale è difficile da controllare – osserva Foresi – e danni ingenti si sono verificati anche in molte altre città. Può succedere che alcune caditoie non siano pulite, anche a causa del fogliame caduto a causa del forte vento, ma ciò non toglie che AnconAmbiente sia intervenuta immediatamente, ad esempio, in via Colombo, una delle zone più a rischio». Per quanto riguarda le limitazioni alla viabilità, è tuttora chiuso per la presenza di fanghiglia il sottopasso di via Macerata. Chiuso in via precauzionale per le abbondanti piogge anche il sottopasso di via Caduti del lavoro. Restringimento di carreggiata in via primo maggio per alcuni metri.

Al Coc è attivo il numero telefonico 071 2223008 al quale i cittadini possono chiamare per eventuali segnalazioni.

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