I colori saranno biancorossi e la passione ricavata dalle ragazze della Nazionale che hanno partecipato al Mondiale in Francia: nasce Ancona Respect, prima squadra di calcio a 11 femminile del capoluogo dorico. Parteciperà ai prossimi tornei della Figc. Il progetto nasce attraverso la polisportiva antirazzista Assata Shakur, coordinata da Alessio Abram. L’idea di formare un team al femminile c’era già nell’aria da un po’, ma la spinta fondamentale è stata data dall’entusiasmo che hanno saputo veicolare le calciatrici in grado di arrivare ai quarti di finale del Mondiale. La squadra sarà presentata il prossimo 20 luglio in occasione della finale del Mondialito Antirazzista all’ex campo dei Saveriani di Posatora. Le adesioni per far parte della squadra sono già una dozzina. «Ma contiamo di poter aver una rosa di 22 giocatrici – dice Abram -. Possiamo tesserare ragazze dai 16 anni in su, ma vediamo se la Figc possa anche aprire le porte alle 14enni e alle 15enni». Le giocatrici si alleneranno quasi sicuramente sul terreno del Cus di Posatora. «Attorno a questo progetto – sottolinea ancora Abram – c’è tanto entusiasmo che è cresciuto sempre di più con le partite della Nazionale femminile». Ancona Respect è anche il nome della scuola calcio a cui quest’anno hanno aderito una trentina di bambine che hanno partecipato ai tornei under 10 e under 12 di calcio a livello regionale. Tutte le piccole atlete non si sono perse una partita del Mondiale. I match sono stati trasmessi nella sala dello spazio comune Heval.
Per info: 348 755 5829
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