Continua ad essere al centro del dibattito politico la questione dell’amministratore unico di Tpl Osimo in regime di prorogatio, dopo le dimissioni di Massimo Luna per partecipare alla elezioni comunali 2019 e la sua conseguente elezione in Consiglio comunale. La portavoce di FdI Osimo, Maria Grazia Mariani torna a ribadire che «la norma stabilisce che un consigliere comunale è ineleggibile se è amministratore con poteri di rappresentanza o di organizzazione o coordinamento del personale di un’azienda dipendente dal Comune, a meno che il consigliere comunale non abbia cessato le proprie funzioni prima di presentare la sua candidatura. Massimo Luna, Amministratore Unico TPL, è consigliere comunale, eletto con la lista n. 12-Partito Democratico e durante la campagna elettorale ha dichiarato di essersi dimesso da TPL». Il comunicato dell’esponente di Fratelli d’Italia prosegue domandandosi«chi è quindi oggi alla quida di TPL? Se Luna si è dimesso, senza però cessare le sue funzioni in TPL, la sua convalida a consigliere comunale sarebbe illegittima: vuol dire che tutte le delibere che adotterà il Consiglio comunale di Osimo sono nulle? Quindi tutto da rifare? Cosa ne pensa la Prefettura? Se invece Luna si è dimesso ma in attesa che venga nominato il suo successore, continua le sue funzioni in TPL, queste sarebbero comunque incompatibili con la carica di consigliere comunale. Il doppio incarico è vietato. Cosa ne pensa l’Autorità anticorruzione?»
La Mariani rileva infine che TPL non sarebbe in regola con le norme sulla trasparenza dettate dalle normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza, ma anche dalla legge Madia sulle società pubbliche.«TPL non pubblica alcun documento: bilanci, curriculum, delibere… Insomma nulla di nulla. Tutto top secret. Per tale violazione ci sono sanzioni e pure pesanti: stop ad erogazione di somme a qualsiasi titolo. Rischia grosso la TPL che si sostiene quasi esclusivamente con contributi pubblici: Regione Marche e Comune di Osimo. Cosa ne pensa la Regione Marche?»
LA REPLICA DI MASSIMO LUNA – Massimo Luna preferisce glissare sulle polemiche politiche e replica alle accuse riepilogando i progetti che sta portando a termine Tpl Osimo. «E’ in arrivo un nuovo bus a metano. In tre anni abbiamo ricevuto 220.000 euro di fondi europei su una spesa di 320.000 totali per l’acquisto di due nuovi bus. Abbiamo portato la vita media dei nostri 4 bus da 13 anni a 4 anni. Risparmierei in manutenzioni annuali più di 30.000 euro. Tutti noi della Tpl abbiamo creato valore all’azienda. Da me a Pierluigi e a tutti gli autisti. Faccio il mio dovere fino alla fine. Grazie mille».
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